Unical, approvato ieri mattina il bilancio di previsione 2017
Il rettore Crisci: «Il bilancio approvato, oltre alla parte ordinaria, è fortemente orientato verso investimenti nel campo della ricerca e della didattica. Abbiamo destinato un milione di euro in assegni di ricerca». Il consiglio di amministrazione dell’Università della Calabria ha approvato, ieri mattina, all’unanimità, il bilancio di previsione 2017. «Si tratta di un bilancio dalla logica
Il rettore Crisci: «Il bilancio approvato, oltre alla parte ordinaria, è fortemente orientato verso investimenti nel campo della ricerca e della didattica. Abbiamo destinato un milione di euro in assegni di ricerca».
Il consiglio di amministrazione dell’Università della Calabria ha approvato, ieri mattina, all’unanimità, il bilancio di previsione 2017. «Si tratta di un bilancio dalla logica prudenziale – ha spiegato il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci – solido e ben strutturato, votato dopo il parere favorevole del collegio dei revisori, preso atto del parere del senato accademico e tenuto conto di tutte le osservazioni e delle richieste da esso avanzate, con lo spirito di collaborazione che deve esistere tra i diversi organi istituzionali».
«Il bilancio approvato, oltre alla parte ordinaria, è fortemente orientato verso investimenti nel campo della ricerca e della didattica. Abbiamo destinato un milione di euro – spiega ancora il rettore dell’Unical – in assegni di ricerca, per offrire concretamente la possibilità ai giovani di costruirsi un futuro professionale e abbiamo ritenuto opportuno premiare i progetti Prin (progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale) risultati idonei. Inoltre ci siamo formalmente impegnati, in presenza di ulteriori stanziamenti che dovessero sopraggiungere nel prossimo anno, di finanziare progetti legati ai vari dipartimenti e alle biblioteche».
Crisci tiene, infine, a sottolineare come, nel corso del consiglio di amministrazione dell’Unical, siano state esaminate tutte le istanze arrivate dal consiglio degli studenti, la maggior parte valutate positivamente, e che potranno essere accolte al più presto.