giovedì,Marzo 28 2024

Carenza idrica, il PD: «Politica scellerata del sindaco Occhiuto»

Il gruppo consiliare dei democratici al comune di Cosenza sottolinea: « Dal confronto con la Sorical sono emerse gravi responsabilità da parte dell’Amministrazione. Il comune è moroso, ma non c’è stata alcuna riduzione». «Il Comune di Cosenza non spende i soldi risolvere il problema dell’emergenza idrica. I cittadini stanno pagando un prezzo alto per la politica scellerata

Carenza idrica, il PD: «Politica scellerata del sindaco Occhiuto»

Il gruppo consiliare dei democratici al comune di Cosenza sottolinea: « Dal confronto con la Sorical sono emerse gravi responsabilità da parte dell’Amministrazione. Il comune è moroso, ma non c’è stata alcuna riduzione».

«Il Comune di Cosenza non spende i soldi risolvere il problema dell’emergenza idrica. I cittadini stanno pagando un prezzo alto per la politica scellerata di Occhiuto, interessato soltanto a feste, concerti e luminarie. Per queste operazioni di facciata il primo cittadino di Cosenza trova subito i soldi alle spalle dei cittadini. Quando invece si tratta di risolvere un problema concreto e garantire un servizio essenziale e vitale per tutta la comunità il sindaco architetto mostra tutto il suo fallimento amministrativo». Lo sostiene, in una nota, il gruppo consiliare comunale del Partito democratico.

«Questa mattina, su iniziativa dei gruppi di opposizione – si aggiunge – le commissioni consiliari Bilancio e Lavori pubblici si sono riunite in seduta comune alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Caruso, e del dirigente comunale Francesco Converso. Un incontro al quale hanno partecipato, oltre a Luciano Vigna (assessore al Bilancio del Comune di Cosenza) anche gli ingegneri della Sorical, Collorafi e Viggiani. Dal confronto sono emerse gravi responsabilità da parte dell’Amministrazione comunale di Cosenza. La Sorical ha confermato, dati alla mano, che non c’è stata nessuna riduzione della portata d’acqua in città, malgrado il Comune risulti essere moroso nei confronti della stessa società. Alla città di Cosenza sono forniti più di 300 litri di acqua al secondo con, addirittura, un’aggiunta rispetto agli anni passati di circa 30-40 litri. La verità è che il Comune di Cosenza ancora oggi brancola nel buio. L’acqua fornita a una città di 70 mila abitanti come Cosenza è superiore a tutti gli standard europei. Più del 50% dell’acqua fornita si perde lungo le vecchie e inadeguate tubature, con perdite disseminate in tutta la città. Eppure i cittadini pagano bollette salatissime per avere un servizio insufficiente».

«Gli acquedotti comunali forniscono acqua che si aggiunge a quella fornita dalla Sorical. Una quantità d’acqua enorme che, se gestita adeguatamente dal Comune, potrebbe garantire abbondantemente la risoluzione del problema. Bisognerebbe aprire un’inchiesta per verificare perché l’acqua non arriva nelle case dei cosentini. C’è da dire che la Sorical vende il servizio a un prezzo che poi viene triplicato dal Comune di Cosenza. Noi – conclude il gruppo consiliare del Pd – abbiamo l’abitudine di coltivare la memoria e ricordiamo benissimo quando Occhiuto, solo due anni fa, annunciò in pompa magna di aver risolto il problema della carenza idrica a Cosenza. Ancora una volta il primo cittadino delle luminarie viene smentito dai fatti. Continueremo a vigilare e lavorare, come forza di opposizione, affinché siano garantiti finalmente i diritti e i servizi fondamentali per i cittadini».