Enrico Morcavallo sul parco acquatico: «Spesi soldi pubblici per una struttura incompiuta»
In una nota diffusa ieri, il Capogruppo della “Grande Cosenza”, nel denunciare lo stato di degrado in cui versa il parco acquatico della città, è tornato nuovamente a sottolineare l’inutilità dell’apertura di “nuovi lucrosi cantieri” per la realizzazione di opere destinate allo sport. Continua lo scontro a Palazzo dei Bruzi fra maggioranza e opposizione sull’apertura
In una nota diffusa ieri, il Capogruppo della “Grande Cosenza”, nel denunciare lo stato di degrado in cui versa il parco acquatico della città, è tornato nuovamente a sottolineare l’inutilità dell’apertura di “nuovi lucrosi cantieri” per la realizzazione di opere destinate allo sport.
Continua lo scontro a Palazzo dei Bruzi fra maggioranza e opposizione sull’apertura di nuovi cantieri per la realizzazione di infrastrutture dedicate allo sport (realizzazione del nuovo stadio San Vito-Marulla, n.d.r.).
Protagonista, ancora una volta, il capogruppo della “Grande Cosenza”, nonché vicepresidente della Commissione sport del Comune di Cosenza, il Consigliere Enrico Morcavallo, che ieri ha reso note le proprie considerazioni circa il degrado in cui versano le strutture sportive comunali, riferendosi, in particolare, al parco acquatico. «Parlo sia come esponente politico che come cittadino – ha affermato il Consigliere – e sono rammaricato nel constatare che la struttura sia ridotta così male. Ormai da anni l’opera incompiuta versa nel grado più totale».
Morcavallo ha sottolineato l’importanza di restituire ai cittadini una struttura così «nevralgica», anziché avviare «nuovi e lucrosi cantieri».
«Diamo a Cosenza e ai cittadini – ha concluso il Consigliere – ciò che spetta loro, portiamo a termine tutte le opere rimaste in sospeso e solo dopo potremo pensare alla realizzazione di nuove strutture». (Maddalena Perfetti)