Centro commerciale della discordia, le precisazioni del sindaco Lucente: «Mai fatto due pesi e due misure»
Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni del sindaco di Zumpano, Maria Lucente in merito alla questione relativa all’ultimazione del centro commerciale realizzato dalla società “Co.Ge.Stra srl”. E’ necessario fornire e delineare un quadro chiaro e completo sulla vicenda “Co.Ge.Stra srl”, di recente tornato agli onori della cronaca con divulgazione di informazioni false e distorte sugli organi
Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni del sindaco di Zumpano, Maria Lucente in merito alla questione relativa all’ultimazione del centro commerciale realizzato dalla società “Co.Ge.Stra srl”.
E’ necessario fornire e delineare un quadro chiaro e completo sulla vicenda “Co.Ge.Stra srl”, di recente tornato agli onori della cronaca con divulgazione di informazioni false e distorte sugli organi di stampa.
Innanzitutto, preme evidenziare che l’operato dell’attuale e delle precedenti Amministrazioni Comunali è sempre stato improntato ai principi di correttezza, moralità e onestà.
In merito alla questione del Consiglio Comunale svoltosi in data 08/02/2017, si specifica che nessuna nota della Prefettura di Cosenza ha ordinato la convocazione dello stesso consiglio.
E’ avvenuto solo un incontro con S.E. il Prefetto Gianfranco Tomao, nel corso del quale è stato concordato di convocare, per motivi di opportunità, la seduta non deliberativa del Consiglio Comunale, pur non essendo la materia oggetto di trattazione da parte del Consiglio stesso.
Nel corso della suddetta seduta l’Amministrazione ha ritenuto di non fornire ulteriori risposte e informazioni, oltre quelle già esaurientemente fornite e diffuse in precedenza dagli uffici comunali competenti.
Si evidenzia con assoluta certezza che non sono stati mai usati “due pesi e due misure” nei confronti delle attività site nella zona commerciale.
Il concetto da chiarire e tenere presente è: qualsiasi attività di qualsivoglia natura potrà essere autorizzata al funzionamento nella zona in questione, solo e soltanto se è assolutamente fuori dalle aree a rischio e dalle relative fasce di rispetto.
Le diverse attività di “circo” o “luna park” autorizzate nel corso degli anni hanno sempre garantito, dal punto di vista della loro ubicazione, la massima sicurezza per tutti i loro utenti.
Quando è stato accertato il non rispetto delle condizioni di sicurezza e di tutela della pubblica e privata incolumità, immediatamente è stata ordinata la rimozione e comunque l’inibizione al pubblico di eventuali giochi ricadenti in aree a rischio.
Anche in futuro si continueranno a concedere autorizzazioni in merito, sempre e comunque previa verifica del rispetto di tutte le condizioni di sicurezza.
In questa ottica, ed al fine della tutela della pubblica incolumità, vanno inquadrati i lavori di messa in sicurezza eseguiti nel corso degli anni sul versante dalle attività commerciali site nelle zone vicine. Proprio in virtù di tali interventi hanno ragione di essere autorizzati a svolgere le loro attività.
Cosa nettamente ed evidentemente diversa è la situazione del fabbricato “Co.Ge.Stra srl”, una cui porzione ricade nella parte retrostante nella fascia di rispetto della zona a rischio PAI (Piano Stralcio Assetto Idrogeologico). A fronte di una tale configurazione, la società in questione non ha ad oggi eseguito, sebbene ordinato dall’Ente, nessun intervento di messa in sicurezza del versante, onde prevenire e scongiurare problematiche che possano minacciare la pubblica e privata incolumità.
E’ fin troppo chiaro, quindi, che l’Amministrazione Comunale di Zumpano non ha mai usato e mai userà “due pesi e due misure” nei confronti di alcuno.
Probabilmente è il gruppo di minoranza che vorrebbe che si adottasse un comportamento di favore nei confronti della società in questione, con molta probabilità per “coerenza” con l’impostazione della campagna elettorale che ha fatto della questione Co.Ge.Stra uno degli argomenti principali.
Il Sindaco
Maria Lucente