Rende, perde tutti i soldi alle scommesse e alle slot: simula una rapina per non dire la verità alla moglie
I militari della Stazione Carabinieri di Rende, hanno deferito in stato di libertà, un 34enne di Napoli residente a Rende, per il reato di simulazione di reato. I militari operanti hanno accertato che l’uomo, nella serata dell’11 marzo, si era recato presso la Stazione Carabinieri di Rende e aveva denunciato di essere stato vittima di
I militari della Stazione Carabinieri di Rende, hanno deferito in stato di libertà, un 34enne di Napoli residente a Rende, per il reato di simulazione di reato.
I militari operanti hanno accertato che l’uomo, nella serata dell’11 marzo, si era recato presso la Stazione Carabinieri di Rende e aveva denunciato di essere stato vittima di una rapina da parte di due individui a bordo di motociclo, travisati da caschi, di cui uno armato di pistola, i quali gli avevano asportato la somma di 400 euro, un orologio e la fede nuziale. Le successive verifiche hanno consentito di appurare che l’uomo, aveva inscenato la rapina per nascondere alla moglie di aver perso tutto il denaro poiché poco prima giocato, su incontri di calcio e slot machine, in una sala scommesse di Cosenza.
A Rose, i militari della Stazione Carabinieri, al termine degli accertamenti, hanno denunciato un 39enne, un 35enne e un 33enne tutti cosentini, per il reato di abusivismo edilizio in concorso del Testo Unico in Materia Edilizia. I militari operanti, nel corso di servizio di controllo del territorio, effettuato nella serata dell’11 marzo 2017, hanno accertato che i tre uomini, rispettivamente legale rappresentante e proprietari di un esercizio commerciale a Rose, avevano realizzato parte del citato locale senza alcun permesso di costruire.
Sempre a Rende i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende, nel corso di servizi di prevenzione finalizzati al contrasto all’uso di bevande alcoliche durante la guida hanno deferito in stato di libertà un 28enne cosentino per il reato di guida in stato di ebbrezza (tasso alcolemico superiore a 0,80 g/l); hanno contestato l’illecito amministrativo di guida in stato di ebbrezza a un 23enne cosentino e un 33enne siracusano (tasso alcolemico tra 0,50 e 0,80 g/l).
I militari operanti, hanno sottoposto i tre automobilisti a test etilometrico riscontrando un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla Legge. Le patenti di guida sono state immediatamente ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.
Infine, a Rose i militari della Stazione Carabinieri di Rose, al termine degli accertamenti, hanno segnalato alla Prefettura di Cosenza un 45enne di Bari, residente a Rose, quale assuntore di sostanze stupefacenti. I militari operanti, hanno controllato e perquisito l’uomo rinvenendo, celati nei pantaloni, grammi 0,5 di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, che è stata sottoposta a sequestro.