giovedì,Marzo 28 2024

Spadafora: «Periferie sporche, a Cosenza servono interventi mirati»

Il presidente del gruppo misto comunale Francesco Spadafora propone la sua soluzione: «Telecamere, un maggior controllo da parte del nucleo decoro urbano dei Vigili Urbani, multe più care e una campagna di sensibilizzazione via social». Sulla questione dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade che collegano il capoluogo bruzio e le frazioni a sud della città interviene

Spadafora: «Periferie sporche, a Cosenza servono interventi mirati»

Il presidente del gruppo misto comunale Francesco Spadafora propone la sua soluzione: «Telecamere, un maggior controllo da parte del nucleo decoro urbano dei Vigili Urbani, multe più care e una campagna di sensibilizzazione via social».

Sulla questione dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade che collegano il capoluogo bruzio e le frazioni a sud della città interviene il consigliere comunale Francesco Spadafora. «Telecamere, un maggior controllo da parte del nucleo decoro urbano dei Vigili Urbani, multe più care e una campagna di sensibilizzazione via social». Questa sarebbe la soluzione per contrastare l’abbandono illegale dei rifiuti secondo Francesco Spadafora, consigliere comunale e presidente del gruppo Misto.

«La città di Cosenza in questi anni è riuscita a raggiungere livelli di raccolta differenziata più che soddisfacenti, lo ha fatto grazie all’azione di Ecologia Oggi ma anche grazie a quella dei suoi cittadini. Nonostante ciò, una fetta, se pur esigua di cosentini, continua a dimostrare di non volersi allineare a un dovere civico così fondante qual è quello di tenere pulita la propria città e le sue periferie. L’abbandono dei rifiuti, nonostante sia stata attuata dal 2011 la raccolta differenziata, è una incivile abitudine che rende la nostra città, unitamente alle frazioni, sporca e inospitale. Le campane dei rifiuti e gli angoli un po’ più nascosti delle contrade diventano di volta in volta vere e proprie discariche a cielo aperto  – continua Spadafora – Le zone maggiormente prese di mira dai maleducati cittadini, privi dei più elementari principi di educazione civica, risultano essere quelle di Badessa di Portapiana, Pantano Diodato, Timpone degli Ulivi, Conca D’Oro, Albicello e la strada di collegamento Donnici-Sant’Ippolito».

«Da dette contrade provengono anche numerose segnalazioni dai cittadini residenti, che praticano con dedizione la raccolta differenziata, i quali ci chiedono di lavorare affinché la città e le frazioni siano pulite e ospitali e noi abbiamo il dovere di dare loro risposte immediate.  La soluzione che ritengo più efficace per debellare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è quella che passa per l’installazione, nelle zone sensibili, di apposite telecamere di videosorveglianza, come già praticato in altre zone della città. Il loro costo non è elevato e per di più garantirebbero una punizione esemplare con l’elevazione della relativa multa a chi effettivamente è tanto incivile da abbandonare la spazzatura in strada. A tal proposito – aggiunge sempre il consigliere Spadafora –  invito il Sindaco e l’assessore competente anche a rivedere gli importi delle multe verso l’alto, in modo da creare un deterrente ancora maggiore».

«Per ostacolare questi comportamenti incivili è opportuno altresì che il nucleo decoro urbano, istituito dal Sindaco già nella precedente consiliatura, aumenti i controlli e gli appostamenti nelle zone in cui si verificano maggiori abbandoni indiscriminati di rifiuti. Utile sarebbe realizzare una maggiore campagna di comunicazione per sensibilizzare ulteriormente la popolazione affinché tutti concorrano a tenere pulita la città. Utilizzare in tal senso anche i social per creare coinvolgimento sulla tematica e ottenere anche utili segnalazioni. Infine – chiude Spadafora – in merito a quanto su esposto chiedo agli uffici competenti comunali un tempestivo intervento di bonifica, al fine di restituire un minimo di decoro e decenza ai luoghi sopraindicati».