venerdì,Marzo 29 2024

Casertana, problemi d’abbondanza. I campani vogliono vincere per trovare continuità

I falchetti, così come il Cosenza, non riescono a trovare continuità nelle prestazioni e nei risultati. Una vittoria contro il Cosenza, squadra con la quale sono a braccetto in classifica, per dimenticare anche i tanti precedenti negativi per loro.   La trasferta in casa della Casertana non sarà certo delle più semplici per il Cosenza.

Casertana, problemi d’abbondanza. I campani vogliono vincere per trovare continuità

I falchetti, così come il Cosenza, non riescono a trovare continuità nelle prestazioni e nei risultati. Una vittoria contro il Cosenza, squadra con la quale sono a braccetto in classifica, per dimenticare anche i tanti precedenti negativi per loro.

 

La trasferta in casa della Casertana non sarà certo delle più semplici per il Cosenza. L’andamento della squadra campana è accumunato a quello dei lupi. La mancanza di continuità è stata finora il problema più impotante per una compagine che, con 43 punti (e due di penalizzazione), è appaiata al Cosenza in graduatoria. Mancanza di continuità dicevamo. La Casertana è stata ad esempio capace in una settimana di vincere contro il Lecce e di farsi superare a domicilio dalla Vibonese. Gli uomini di mister Tedesco sono una vera e propria mina vagante. Più o meno come il Cosenza. Ne potrebbe venire fuori una gran bella partita. La Casertana ha nel reparto offensivo il suo neo più grande. Delle prime dieci della classifica, solo la Fidelis Andria (25 gol), ha fatto peggio dei 31 dei campani. Manca un vero e proprio bomber considerato che Corado, maggior marcatore della squadra, di gol ne ha fatti 8.

Nonostante il ko dell’andata, con i campani capaci di ribaltare il match nel finale, la trasferta di Caserta, evoca nel tifoso cosentino quasi sempre bei ricordi. Come dimenticare i gol di Cosa e De Angelis che hanno permesso vittorie importantissime in anni che poi sono stati trionfali per la storia rossoblù (2007/2008 dalla D alla C e 2013/2014 dalla Seconda Divisone alla Lega Pro Unica). Anche l’anno scorso il Cosenza riuscì a vincere al Pinto. Fu decisivo un rasoterra di Arrigoni a pochi minuti dalla fine che permise ai lupi il sorpasso in classifica al terzo posto. Da ricordare con il sorriso l’ingresso in campo del presidente Lombardi dei campani, che a mo di Galliani a Marsiglia, provò a far ritirare la sua squadra dal campo dopo le due espulsioni subite dai suoi calciatori.

Per quel che riguarda la formazione, mister Tedesco ha problemi d’abbondanza. Rientrerà il difensore Lorenzini dalla squalifica. L’allenatore dei campani dovrebbe confermare il 4-3-3 con il quale ha espugnato Fondi. In porta ci sarà Ginestra. I due terzini saranno Finizio a destra e Ramos a sinistra. In mezzo sono in 3 per due posti con Lorenzini che insidia D’Alterio e Rainone. In mezzo al campo certi De Marco e Rajcic con Raniero che dovrebbe essere preferito a Carriero e Magnino. In prima linea Corado in mezzo con ai suoi lati Cisotti e Ciotola. (Alessandro Storino)

CASERTANA (4-3-3): Ginestra; Finizio, D’Alterio, Rainone, Ramos; Rajcic, De Marco, Raniero; Cisotti, Corado, Ciotola. A disposizione: Fontanelli, Simone, Diallo, Lorenzini, Petricciuolo, Colli, Magnino, De Filippo, Giorno, Orlando, Taurino. Allenatore: Tedesco