venerdì,Marzo 29 2024

Maurizio Leone alla Milano Marathon per correre in modo… solidale

Maurizio Leone è stato scelto dall’Associazione Michelepertutti insieme ad altri ex azzurri della nazionale come Giovanni Ruggiero, Denis Curzi e Danilo Goffi per completare il percorso. Tra le Onlus scelte dagli organizzatori della Milano Marathon per correre in modo solidale la maratona meneghina a squadre, l’Associazione Michelepertutti, impegnata a migliorare la qualità della vita ad un bambino di 8 anni

Maurizio Leone alla Milano Marathon per correre in modo… solidale

Maurizio Leone è stato scelto dall’Associazione Michelepertutti insieme ad altri ex azzurri della nazionale come Giovanni Ruggiero, Denis Curzi e Danilo Goffi per completare il percorso.

Tra le Onlus scelte dagli organizzatori della Milano Marathon per correre in modo solidale la maratona meneghina a squadre, l’Associazione Michelepertutti, impegnata a migliorare la qualità della vita ad un bambino di 8 anni affetto da una rara malattia genetica, ha “ingaggiato” a questo scopo l’equipe podistica formata dagli ex azzurri della nazionale italiana Giovanni Ruggiero, Maurizio Leone, Denis Curzi e Danilo Goffi chiamati come frazionisti a completare i 42 chilometri e 195 metri nella formula Relay Marathon a staffetta.

Tra le stelle dei vari sport radunati in team su corso Venezia per una giusta causa, anche il ciclista anni novanta El Diablo Claudio Chiappucci, l’ex rossonero Massimo Ambrosini e gli ex interisti Toldo, Chivu, Cordoba e Giuseppe Baresi. E proprio come una stella dell’atletica è citato dalla Gazzetta dello Sport il cosentino Maurizio Leone, per un ventennio atleta di spicco del gruppo sportivo Carabinieri di Bologna, volato nell’ultimo weekend a Milano a correre per una buona azione. Generosità e donarsi al prossimo sono peculiarità innate all’ex campione italiano di cross, ora al servizio dell’atletica locale e coinvolto dal progetto K42 per risollevare le sorti della regina di tutti gli sport.

Valori, attributi e competenze che fanno di Maurizio Leone un patrimonio sportivo di una intera comunità, quasi da tutelare come i siti dell’Unesco, in un contesto nostrano legato all’atletica, denso di figure tronfie. E affinché questo capitale culturale della città non vada sprecato, l’Asd Cosenza K42 gli ha affidato da qualche anno la direzione tecnica della società. Il mezzofondista bruzio, 15 volte maglia azzurra, oltre a seguire direttamente gli atleti più rappresentativi del club giallonero, dispensa il suo background da tecnico specialista seguendo come allenatore ufficiale anche atleti rinomati in campo nazionale come Andrea Pranno e Danilo Ruggiero, tesserati entrambi per il G.P. Parco Alpi Apuane, Daniele Del Nista della Virtus CR Lucca, Francesco Minerva della Montedoro Noci, Giovanni Auciello della Casone Noceto e Alessandro Vizzini del Monti Rossi Nicosia. Nemo profeta in patria riscuote solitamente ben poca attenzione tra i propri concittadini, agli amministratori locali il compito di smentire la locuzione sacra cogliendo l’opportunità di utilizzare al meglio un talento figlio della stessa terra.