Metropolitana leggera, sei consiglieri di maggioranza appoggiano la linea del sindaco Occhiuto
Entra nel vivo la polemica sulla metropolitana leggera che ormai è diventata un argomento politico tra la Regione Calabria e il Comune di Cosenza. Lo scontro è tra il governatore Mario Oliverio e il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che rispetto alla sua idea di realizzazione dell’opera pubblica non molla di un centimetro. Dopo le
Entra nel vivo la polemica sulla metropolitana leggera che ormai è diventata un argomento politico tra la Regione Calabria e il Comune di Cosenza. Lo scontro è tra il governatore Mario Oliverio e il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che rispetto alla sua idea di realizzazione dell’opera pubblica non molla di un centimetro.
Dopo le dichiarazioni del Governatore Oliverio, che ieri, rivolgendosi al sindaco Mario Occhiuto, aveva affermato di essere «costretto a malincuore a constatare l’impossibilità di poter procedere alla realizzazione di investimenti e interventi di notevole portata e importanza per la città di Cosenza e l’area urbana» date le continue diserzioni del Primo cittadino agli incontri istituzionali per la firma dell’Accordo di Programma, non sono tardate ad arrivare da Palazzo dei Bruzi le reazioni delle varie forze politiche.
I Consiglieri Lino di Nardo, Maria Teresa De Marco e Giuseppe D’Ippolito, rispettivamente capogruppo e componenti del Gruppo consiliare Cosenza Positiva – Fratelli d’Italia, hanno dimostrato pieno sostegno al Sindaco Occhiuto. «E’ di tutta evidenza – hanno affermato – che il Presidente della Regione dovrà assumere su di sé la responsabilità di aver fatto saltare il tevolo, con tutto quel che ne conseguirà sul piano della fattibilità dell’opera. L’auspicio è che Oliverio si ravveda, altrimenti – hanno concluso i Consiglieri – saremmo portati a pensare che Oliverio intende tagliare fuori la città di Cosenza per ragioni solo e soltanto politiche che non hanno a cuore le sorti dei nostri concittadini».
Allo stesso modo, questa mattina, sono arrivate le dichiarazioni del gruppo consiliare “Cosenza Libera”, formato dai consiglieri Francesco Cito e Pasquale Sconosciuto e rappresentato in Giunta dall’Assessore Francesco De Cicco: «La Regione Calabria ha perso l’occasione di interpretare quel ruolo di Ente intermedio tra Comune e Unione Europea, per la promozione e la realizzazione di opere pubbliche utili alle città e ai cittadini e che non rispondano solo e soltanto a logiche lontane anni luce dai principi del bene comune, i quali, invece, dovrebbero guidare l’azione politica di ogni buon amministratore».
Secondo quanto affermato dal Gruppo “Cosenza Libera”, gli interventi suggeriti dal Sindaco Mario Occhiuto avrebbero determinato un miglioramento del progetto, che nella sua stesura originaria appariva «invasivo e divisivo per il tessuto urbano», in linea con «gli sviluppi complessivi che attendono la città nei prossimi anni». «Ad ogni modo – hanno concluso gli esponenti di “Cosenza Libera” – i progetti di rigenerazione del quartiere di via Popilia andranno avanti ugualmente, grazie alla capacità che Sindaco e Giunta hanno di attrarre finanziamenti». (Maddalena Perfetti)