venerdì,Aprile 19 2024

Rete Cinema Calabria: «Porteremo il cinema nelle periferie della regione»

Portare il cinema nei borghi della Calabria, quelle periferie della regione in cui, spesso, è difficile trovare una prospettiva da offrire ai giovani che sognano un futuro diverso, un sito internet che sarà presto online e l’annuncio di un evento che, nel mese di giugno, vedrà Rete Cinema Calabria assoluta protagonista. A presentare programmi e

Rete Cinema Calabria: «Porteremo il cinema nelle periferie della regione»

Portare il cinema nei borghi della Calabria, quelle periferie della regione in cui, spesso, è difficile trovare una prospettiva da offrire ai giovani che sognano un futuro diverso, un sito internet che sarà presto online e l’annuncio di un evento che, nel mese di giugno, vedrà Rete Cinema Calabria assoluta protagonista.

A presentare programmi e prospettive della Rete è stato un gruppo di rappresentanti dell’associazione che ha parlato alla platea del MyArt Festival nel giorno d’esordio della manifestazione battezzata da un documentarista di fama mondiale come Giuseppe Pannone. A introdurre Rete Cinema Calabria un ricco showreel con i lavori più importanti dei membri della Rete che ha emozionato e sorpreso.

A intervenire Fabrizio Nucci, presidente della Rete Cinema Calabria, Francesca Manna e Ivana Russo. «In un momento in cui le divisioni rischiano di superare lo spirito di unità, in cui i social spesso sono sfogo per haters e la paura e la diffidenza minano le nostre coscienze, la Rete Cinema Calabria, formata da professionisti del settore audiovisivo calabrese, ha deciso di andare oltre le competizioni personali per unire le forze. Siamo la prova vivente che solo con l’unione si potranno conseguire importanti risultati. Abbiamo dimostrato, insomma, che fare rete non è impossibile» ha detto Fabrizio Nucci. «La nostra associazione è nata quasi contemporaneamente al nuovo corso della Film Commission Calabria, che oggi vede come presidente Giuseppe Citrigno e con il quale manteniamo un dialogo costante e costruttivo».

Rete Cinema Calabria, a pochi mesi dalla nascita, è formata già da dodici realtà che da anni operano nel settore ed è aperta a nuove adesioni. «Abbiamo deciso di chiamare il progetto del cinema nei borghi della Calabria “Fuori campo”, un nome che riassume il senso di un’iniziativa che mira proprio a portare la Settima arte fuori dai circuiti convenzionali. È importante che i giovani che vivono in luoghi periferici della nostra regione abbiano la possibilità di aprirsi a nuove prospettive» ha aggiunto la regista Francesca Manna. «Attraverso il confronto con professionisti del settore, tavole rotonde ed eventi cinematografici daremo la chance di respirare il cinema a chiunque voglia confrontarsi con noi perché la passione non può e non deve avere confini».

«Abbiamo aderito a un bando regionale individuando alcuni comuni ultraperiferici in cui cominciare questo percorso: Badolato, Mesoraca, Oriolo, Fagnano, Santa Severina, Alessandria del Carretto sono i primi luoghi individuati per cominciare ma non abbiamo intenzione di fermarci qui» ha concluso la fotografa e regista Ivana Russo.

Nel mese di giugno, nel Castello Svevo di Cosenza, la Rete Cinema Calabria si presenterà ufficialmente al pubblico con un evento ricco di ospiti e novità.

Articoli correlati