Padre Fedele: «Tifosi, parlate poco in settimana. Conservate il fiato per domenica»
Il noto frate-ultrà rossoblù Padre Fedele suona la carica in vista degli ottavi di finale dei playoff: «Se crediamo alla Serie B, prenderemo per mano la squadra». Padre Fedele carica l’ambiente e lo fa secondo quelli che sono i canoni. «Cari tifosi della provincia di Cosenza – ha detto il noto frate rossoblù – sono sicuro
Il noto frate-ultrà rossoblù Padre Fedele suona la carica in vista degli ottavi di finale dei playoff: «Se crediamo alla Serie B, prenderemo per mano la squadra».
Padre Fedele carica l’ambiente e lo fa secondo quelli che sono i canoni. «Cari tifosi della provincia di Cosenza – ha detto il noto frate rossoblù – sono sicuro che ci incontreremo tutti al “Marulla”. Salite dal mare e scendete dai monti, parlate poco durante questi ultimi giorni della settimana e conservate libere le corde vocali per domenica sera».
«Ricordo i grandi appuntamenti vissuti negli anni passati – continua Padre Fedele – Crediamo alla promozione in Serie B. Abbiate fede! Se ci crediamo, prenderemo per mano la squadra e la condurremo lassù, dove tutti noi vogliamo arrivare. Sono ormai vecchio e non posso fare le nobili pazzie di un tempo. Ogni volta guardo il palo di illuminazione accanto alla curva “Bergamini” e mi rivedo lassù, con la bandiera rossoblù! Bei tempi. E la canzone Maracanà è da brividi!».
«Ora la canto con Marco, dalla Tribuna A, dalla quale assisto alle partite – chiude Padre Fedele – Una curiosità: io e Marco, il figlio dell’indimenticabile Pasquale Grandinetti, siamo seduti dinanzi ad un banchetto della stampa: è la nostra sala stampa, l’abbiamo intitolata “Il tiraggio”! Alcune squadre le tiriamo giù, la nostra la tiriamo su. Le allusioni sono di facile interpretazione. Se il tiraggio è forte, vinceremo! Alla prossima e benvenuti a Cosenza».