Estorsione e stalking ad un avvocato. In manette un egiziano a Cosenza
L’egiziano pretendeva un ingiusto risarcimento complessivo di 25.000 euro, addossando al legale la colpa di aver perso una causa civile che lo coinvolgeva. Un cittadino egiziano di 32 anni è stato posto agli arresti domiciliari a Cosenza con l’accusa di estorsione continuata e atti persecutori ai danni di un noto avvocato penalista locale. Alle prime ore
L’egiziano pretendeva un ingiusto risarcimento complessivo di 25.000 euro, addossando al legale la colpa di aver perso una causa civile che lo coinvolgeva.
Un cittadino egiziano di 32 anni è stato posto agli arresti domiciliari a Cosenza con l’accusa di estorsione continuata e atti persecutori ai danni di un noto avvocato penalista locale. Alle prime ore dell’alba, i militari della Stazione Carabinieri di Cosenza Nord hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip di Cosenza nei confronti Dawa Reda Abdelaziz Abdalla.
Il provvedimento arriva al termine dell’indagine scattata dopo la denuncia del penalista, presentata a gennaio. I fatti risalgono all’ottobre 2016, quanto l’egiziano si era presentato nello studio del professionista e aveva preteso un ingiusto risarcimento complessivo di 25.000 euro, addossando al legale la colpa di aver perso una causa civile che lo coinvolgeva.
Dall’ottobre del 2016 al gennaio 2017, l’avvocato era stato costretto a consegnare all’egiziano in più tranches 2650 euro, per timore di ritorsioni e minaccia di morte anche nei confronti dei propri famigliari. In alcuni casi le indagini hanno acclarato una serie di comportamenti persecutori da parte dell’arrestato nei confronti della vittima, minacciata più volte nei pressi del suo studio, dinanzi il Palazzo di Giustizia o persino quando l’uomo andava a prendere i propri figli a scuola.