Mendicino, si celebra la figura di Don Milani. Seminari e laboratori a scuola
L’istituto Comprensivo di Mendicino l’8 maggio ha avviato la VII edizione di un percorso di seminari d’approfondimento, laboratori di lettura animata e lettura espressiva. L’istituto Comprensivo di Mendicino l’8 maggio ha avviato la VII edizione di un percorso di seminari d’approfondimento, laboratori di lettura animata e lettura espressiva e incontri con l’autore, scrittura, illustrazione ,
L’istituto Comprensivo di Mendicino l’8 maggio ha avviato la VII edizione di un percorso di seminari d’approfondimento, laboratori di lettura animata e lettura espressiva.
L’istituto Comprensivo di Mendicino l’8 maggio ha avviato la VII edizione di un percorso di seminari d’approfondimento, laboratori di lettura animata e lettura espressiva e incontri con l’autore, scrittura, illustrazione , arti visive per i protagonisti della scuola, alunni, docenti, educatori, bibliotecari e genitori da titolo “…e se il libro fosse un caledoscopio”.
Nel programma di questa silloge creativa, ideato e promosso da Assunta Morrone, scrittrice e dirigente dell’Istituto e il Comune di Mendicino , la scuola in colloborazione con il Comune di Mendicino ha celebrato la figura di Don Milani in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa, attraverso il ricordo e la descrizione di Edoardo Martinelli, allievo del pretore a Barbiana e autore del libro “lettera ad un Professoressa”.
Martinelli ha sottolineato l’importanza la necessità di rinforzare la scuola relativamente agli aspetti metodologici e contenutistici, di farla ritornare ad essere momento formativo della persona (nelle sue dimensioni corporali, psichiche, intellettive e spirituali), in quanto individuo e membro della collettività, cittadino del proprio Paese e del mondo. Solo attraverso la dimensione di una relazione tra educando e l’educatore, basata sulla fiducia reciproca in una spontanea dimensione coeducazione, la scuola potrà davvero aiutare i giovani a crescere nella consapevolezza di sé e degli altri, a scoprire e valorizzare le attitudini e imparare e sperimentare la collaborazione per la costruzione di una società conviviale e accogliente.
All’incontro, curato da Morena De Franco, hanno il vice sindaco Angelo Greco, l’assessore Irma Bucarelli la prod.ssa Risalba Nardi, che hanno omaggiato la figura di un uomo di chiesa, che con il suo cattolicesimo socialmente attivo e per il suo impegno civile, ha lottato a favore dei poveri, per l’emancipazione dei contadini e per l’obiezione di coscienza.