Guarascio chiama Vigorito. Cosenza, c’è un retroscena da raccontare
Il presidente rossoblù Guarascio ha telefonato al patron del Benevento per un regista e un attaccante. La sortita è andata a vuoto: i due per adesso vogliono la Serie B. C’è un retroscena da raccontare per ciò che concerne il mercato del Cosenza e che riguarda direttamente il presidente Guarascio. I rossoblù, come ha ammesso
Il presidente rossoblù Guarascio ha telefonato al patron del Benevento per un regista e un attaccante. La sortita è andata a vuoto: i due per adesso vogliono la Serie B.
C’è un retroscena da raccontare per ciò che concerne il mercato del Cosenza e che riguarda direttamente il presidente Guarascio. I rossoblù, come ha ammesso lo stesso Trinchera, sono alla ricerca di un forte regista che possa garantire a Fontana qualità in mezzo al campo e l’esecuzione delle geometrie studiate a tavolino. Il ds dei Lupi aveva fatto un pensiero su Andrea De Falco (‘86), sapendo in principio che un tredici al totocalcio sarebbe forse stato più semplice.
Ad ogni modo il Cosenza ha voluto giocarsi le proprie carte fino in fondo ed è stato proprio il numero uno del club ad alzare la cornetta in prima persona e chiamare il collega Oreste Vigorito. Il patron dei sanniti ha raccolto le richieste di Guarascio non solo per il playmaker, ma anche per Mamadou Kanoute (‘93) che per i rossoblù sta diventando una vera e propria ossessione. E’ da almeno quattro sessioni di calciomercato, infatti, che Via degli Stadi prova a prenderlo senza riuscirci.
Entrambi, tuttavia, hanno fatto sapere di non avere intenzione di scendere in Serie C. Il primo perché dopo una stagione sfortunata dal punto di vista fisico vorrebbe mettersi ancora alla prova tra i cadetti, il secondo perché ambisce alla B dopo una serie di campionati positivi nella vecchia Lega Pro. Guarascio ha raccolto le informazioni e le ha passate a Trinchera, ma a quanto pare al ds non mancano certo le alternative. (Antonio Clausi)