Casali del Manco, proseguono gli incontri tra i cittadini e le associazioni
Continuano a tenere banco gli incontri per discutere sul neofita comune di Casali del Manco, da parte di gruppi di cittadini e, soprattutto, dal Movimento Presila Unita, promoter del fronte del Si in occasione del referendum scorso del 26 marzo. Ieri sera, nella località di Serra Pedace, il movimento ha organizzato un dibattito aperto su
Continuano a tenere banco gli incontri per discutere sul neofita comune di Casali del Manco, da parte di gruppi di cittadini e, soprattutto, dal Movimento Presila Unita, promoter del fronte del Si in occasione del referendum scorso del 26 marzo. Ieri sera, nella località di Serra Pedace, il movimento ha organizzato un dibattito aperto su una piazza della contrada presilana.
In apertura sono stati gli esponenti del Mpu a fare il punto della situazione: dalle preliminari rassicurazioni che nessuna delle cinque ex sedi verrà chiusa, all’eventuale bando per il logo comunale e alla discussione inerente il primo bilancio unificato del nuovo ente (previsto molto probabilmente per settembre).
Nei giorni scorsi, la commissaria prefettizia Maria Vercillo ha dotato il nuovo ente di un sito, disponibile all’indirizzo www.comune.casalidelmanco.cs.it . I cittadini intervenuti hanno espresso proprie riflessioni e proposte come quella di promuovere corpi di Protezione civile, di verificare lo stato degli acquedotti. Massimo Covello, segretario generale Fiom Calabria, intervenuto a Sera Pedace ha ribadito: «Gli ex sindaci dovrebbero continuare ad ascoltare le istanze del territorio. Per settembre propongo di indire l’Assemblea degli Stati Generali del comune di Casali del Manco. Inoltre, credo che si dovrebbe tener conto dell’organizzazione della pianta organica e promuovere iniziative culturali e di intrattenimento adatte al periodo estivo».
La discussione ha interessato anche i lavori sul ponte Cannavino che, difatti, hanno generato lo spostamento della viabilità nelle strade dei borghi presilani tra cui quelle del nuovo ente, aumentando i disagi per i cittadini: «Dobbiamo chiedere ad Anas risposte certe – afferma un cittadino – e vedere, – per quanto riguarda la tematica ambientale – la situazione delle discariche presenti sul territorio comunale».
A tal proposito, altre persone hanno proposto per la fine di settembre, in concomitanza con l’evento mondiale, di organizzare una giornata ecologica dove i cittadini provvedono direttamente alla pulizia del posto di residenza. Tra le altre proposte quelle che mirano alla riscoperta storica dei 12 casali costituenti il comune e del mantenimento del patrimonio naturalistico circostante. Toccati i punti inerenti il dimensionamento scolastico, per cui, alcuni, hanno richiesto un confronto con la Provincia di Cosenza.
Infine, i partecipanti hanno concordato una serie di punti: oltre a quelli espressi sopra, preliminare è continuare il lavoro per la raccolta di idee da riunire congiuntamente in un documento/proposta per il nuovo statuto comunale. Un’iniziativa per fine agosto, nella quale si chiede la partecipazione del governatore Mario Oliverio e del vice-presidente del Consiglio regionale Antonio Viscomi. Il Movimento ha informato, inoltre, che verso fine agosto, proporrà alla commissaria una nuova scheda di segnalazione dei problemi riscontrati sul territorio da parte dei cittadini. (Giulio Cava)