Rende, furto al “Metropolis”: in manette due donne. San Fili e Luzzi: denunce per lesioni
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno arrestato n flagranza di reato una 23enne e una 35enne entrambe cosentine per il reato di “Furto continuato in concorso”. I militari operanti avevano bloccato le due donne le quali, poco prima, si erano rese responsabili di numerosi furti in alcuni negozi di abbigliamento, cosmetici e calzature
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno arrestato n flagranza di reato una 23enne e una 35enne entrambe cosentine per il reato di “Furto continuato in concorso”.
I militari operanti avevano bloccato le due donne le quali, poco prima, si erano rese responsabili di numerosi furti in alcuni negozi di abbigliamento, cosmetici e calzature siti all’interno del centro commerciale “Metropolis”.
Le due donne, che erano state notate più volte nei dei parcheggi sotterranei del centro commerciale intente a cambiarsi i vestiti, all’arrivo dei militari operanti erano state bloccate all’interno della propria autovettura con addosso scarpe e indumenti asportati poco prima.
La refurtiva, dal valore commerciale di 500 euro, è stata immediatamente restituita ai legittimi proprietari. Le arrestate, al termine delle formalità di rito, venivano riaccompagnate presso le rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari, in attesa di rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.
A San Fili i militari della Stazione Carabinieri hanno denunciato un 18enne e un 19enne cosentini entrambi residenti a San Vincenzo La Costa, per il reato di “Lesioni personali”. E’ stato accertato che i due giovani, a seguito di una lite scaturita per futili motivi avevano aggredito, colpendoli con calci e pugni, un 24enne e un 58enne di San Vincenzo La Costa, cagionando al primo lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
A Luzzi i carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 19enne residente a Luzzi, per il reato di “Lesioni personali”. I militari operanti accertavano che il giovane, avrebbe colpito con calci e pugni al termine di una lite, un 65enne di Luzzi, cagionandogli lesioni giudicate guaribili in 25 giorni.