Tragedia nel centro storico, Terre Bruzie: «Non è il momento delle polemiche»
«Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto avvenuto nel centro storico di Cosenza e piangiamo le vittime del rogo divampato nel palazzo su corso Telesio. Non vogliamo che questa tragedia presti il fianco a sciocche critiche politiche, tuttavia andando oltre il momento di dolore, quanto accaduto può diventare una occasione di riflessione». E’ quanto afferma in una
«Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto avvenuto nel centro storico di Cosenza e piangiamo le vittime del rogo divampato nel palazzo su corso Telesio. Non vogliamo che questa tragedia presti il fianco a sciocche critiche politiche, tuttavia andando oltre il momento di dolore, quanto accaduto può diventare una occasione di riflessione».
E’ quanto afferma in una nota l’associazione “Terre Bruzia”. «Da tempo sosteniamo la rinascita del centro storico di Cosenza e abbiamo applaudito quando l’imprenditore Renato Nuzzolo, amico di Terre Bruzie, ha deciso di investire in un’attività economica facendo vivere Palazzo Ruggi d’Aragona. Quella stessa struttura, ubicata accanto alla casa dove le tre vittime hanno trovato la morte, ha subito danni inestimabili.
A lui va il nostro più affettuoso pensiero e incoraggiamento a non mollare, nella convinzione -oggi più che mai- che solo con il contributo dei privati il centro storico potrà davvero essere valorizzato e diventare opportunità di crescita. Questo non è il momento delle polemiche ma della sincera emozione, soltanto con unità di intenti e vicinanza reale alle persone possiamo riappropriarci dei valori autentici dell’umanità e remando tutti insieme nella medesima direzione si potrà uscire dalla tempesta e trovare lidi sereni», si legge in una nota.
«Terre Bruzie è disponibile a supportare ogni iniziativa utile a riprendere il percorso di sviluppo del centro storico e della città di Cosenza», conclude il comunicato stampa.