lunedì,Marzo 24 2025

Cosenza, due denunce e una segnalazione per assunzione di sostanze stupefacenti

Un cosentino di 34 anni ha disatteso gli obblighi della sorveglianza speciale, mentre un rumeno si faceva consegnare iPad senza restituirli con la scusa di aggiornare il sistema operativo. A Rende i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà un 34enne cosentino per il reato di “Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza

Cosenza, due denunce e una segnalazione per assunzione di sostanze stupefacenti

Un cosentino di 34 anni ha disatteso gli obblighi della sorveglianza speciale, mentre un rumeno si faceva consegnare iPad senza restituirli con la scusa di aggiornare il sistema operativo.

A Rende i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà un 34enne cosentino per il reato di “Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale”. I militari operanti ieri notte controllavano l’uomo, il quale, sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale, senza preavvisare le Autorità, si era allontanato dalla propria abitazione, in violazione degli obblighi cui sottoposto.

I Carabinieri hanno anche segnalato alla Prefettura di Cosenza un 26enne cosentino, quale “Assuntore di sostanze stupefacenti”. Questo a seguito di una perquisizione domiciliare in cui hanno rinvenuto, nella disponibilità del giovane, un involucro in cellophane contenente grammo di sostanza stupefacente del tipo “Cocaina” e un involucro in cellophane contenente grammo di sostanza stupefacente del tipo “Marijuana” che veniva sottoposta a sequestro.

A Rose, infine, i militari della Stazione Carabinieri, hanno denunciato in stato di libertà un 65enne di nazionalità polacca ivi residente, per il reato di “Appropriazione Indebita”. I militari operanti hanno accertato che l’uomo, con la scusa di aggiornare i sistemi operativi, si era fatto consegnare due tablet “Ipad” (dal valore commerciale di 850€) dalla vittima, una 26enne cosentina, senza più restituirli alla stessa.