giovedì,Marzo 28 2024

Berretti, il Cosenza comincia con uno 0-0 contro l’Akragas

Il risultato, per come è maturato, vale quanto una vittoria. Sugli scudi l’estermo difensore rosoblù Martino che allo scadere disinnesca un tiro dagli undici metri di Minacori ed evita la sconfitta. Termina 0-0 la prima partita della stagione della Berretti agli ordini del tecnico Manuel Scalise. Risultato che, per come è maturato, vale come una

Berretti, il Cosenza comincia con uno 0-0 contro l’Akragas

Il risultato, per come è maturato, vale quanto una vittoria. Sugli scudi l’estermo difensore rosoblù Martino che allo scadere disinnesca un tiro dagli undici metri di Minacori ed evita la sconfitta.

Termina 0-0 la prima partita della stagione della Berretti agli ordini del tecnico Manuel Scalise. Risultato che, per come è maturato, vale come una vittoria. Sugli scudi l’estermo difensore rosoblù Martino che allo scadere disinnesca un tiro dagli undici metri di Minacori ed evita la sconfitta.

Primo tempo dalle poche emozioni quello andato in scena sul terreno di gioco della Popilbianco tra le compagini Berretti di Cosenza ed Akragas. La prima della stagione riserva sempre difficoltà maggiori sia per i carichi di lavoro della preparazione che per i nuovi schemi da perfezionare. Nel 3-4-3 Scalise l’intensità la fa da padrone e sembra che il diktat sia stato percepito dai suoi. Di fatto sono poche le azioni degne di nota. Da segnalare solamente le ammonizione di Greco al 37′, di Cardamone al 40′ e l’infortunio, dopo uno scontro di gioco con un difensore rossoblù, di Crapanzano. Per di numero 4 siciliano una botta alla costola non gli permetterà di proseguire l’incontro, al suo posto entrerà Salvatore Noto.

Di altro tenore la rispresa che vede la compagine siciliana spingere alla ricerca del gol che gli permetterebbe di tornare a casa con l’intero bottino ma il Cosenza risponde colpo su colpo cercando, con le ripartenze, di cogliere impreparata la difesa agrigentana. La resistenza rossoblù stava per crollare al minuto 62′ quando un ingenuo Bilotta stende in area di rigore Minacori. Dagli undici metri va lo stesso numero 10 che però si lascia ipnotizzare da Martino, abile a disinnescare la conclusione maldestra del fantasista biancoazzurro. Dopo la prodezza dell’estremo difensore bruzio non c’è altro da segnalare e dopo 5 minut di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità sul risultato finale di 0-0. (Francesco Pellicori) 

Il tabellino:
COSENZA: Martino, Santangelo, Greco, L. Nicoletti, N. Bilotta, Pansera, F. Nicoletti (80′ Caruso), Iudicelli, Crispino (84′ Belcastro), Cardamone (55′ Annone), Azzinnari (55′ Sueva). A Disposizione: Quintiero, Chiodo, Pace, Chiappetta, De Rose. Allenatore: Scalise.
AKRAGAS: Amelia, Petrucci, Mannina, Crapanzano (30′ S. Noto), Saccomando, Passante (76′ Onolfo), Malluzzo, Amarasco, Tripoli (45′ Culotta), Minacori (80′ G. Noto), Chiparo. A disposizione: Moncada, Savarino, Curseri, Romè, Condello, Scibetta, Di Giorgi. Allenatore: Sclafani.
ARBITRO: Buttera di Crotone
NOTE: Spettatori circa 50. Ammoniti: Greco (Cs), Cardamone (Cs), Saccomando (Ak), Bilotta (Cs), F. Nicoletti (Cs), Iudicelli (Cs).  Angoli: 4-2 per l’Akragas. Recuperi: 2′ pt  – 5′ st