lunedì,Settembre 9 2024

Fontana di nuovo a rischio esonero. Guarascio ha il piano-B: D’Angelo o Galderisi

Il presidente ha trascorso una domenica di riflessione: la sua volontà era confermare Fontana, ma intanto valuta le alternative. D’Angelo e Galderisi sono stati allertati da tempo. E c’è Braglia… Il presidente Guarascio ha vissuto una di quelle domeniche di cui avrebbe fatto volentieri a meno. L’idea di confermare Gaetano Fontana al timone della squadra

Fontana di nuovo a rischio esonero. Guarascio ha il piano-B: D’Angelo o Galderisi

Il presidente ha trascorso una domenica di riflessione: la sua volontà era confermare Fontana, ma intanto valuta le alternative. D’Angelo e Galderisi sono stati allertati da tempo. E c’è Braglia…

Il presidente Guarascio ha vissuto una di quelle domeniche di cui avrebbe fatto volentieri a meno. L’idea di confermare Gaetano Fontana al timone della squadra è ancora valida, tanto che nei colloqui avuti durante il pomeriggio con il direttore sportivo Trinchera non è emerso nulla di nuovo rispetto a quanto pubblicato ieri sera. Il patron vorrebbe difendere le scelte da lui effettuate in estate sia per ciò che concerne la guida dell’area tecnica, sia per la panchina.

Il “però”, tuttavia, era sempre in agguato e da quanto trapela intorno ad ora di cena è saltato fuori il piano-B. Che tradotto in soldoni sarebbe il cambio di allenatore e se così fosse toccherebbe ad Occhiuzzi dirigere la seduta. Sono almeno due i tecnici con i quali il Cosenza ha avuto qualcosa in più di un colloquio: Luca D’Angelo e Giuseppe “Nanu” Galderisi, entrambi allertati da tempo per avere modo di seguire l’ultima partita a Siracusa su Serie C – Tv. In più c’è anche Piero Braglia che è caldeggiato da Trinchera.

Il primo è uno dei profili già vagliati dalla società un anno fa quando, in estate, sembrava che anche Roselli dovesse abbandonare la nave. Già all’epoca l’ex trainer della Fidelis Andria aveva dato una disponibilità di massima a cimentarsi in una piazza importante come Cosenza. Poi le cose andarono in maniera diversa e D’Angelo finì al Bassano. In carriera, vanta una promozione dalla D alla Seconda divisione con il Rimini ed un’altra in Prima divisione con l’Alessandria. Alla guida dei pugliesi una stagione sorprendente grazie ad un 3-5-2 molto collaudato e di battaglia.

L’ex attaccante di Padova, Milan e Juventus vanta invece una lunga carriera da allenatore. Tra gli incarichi ricoperti spiccano quelli al Foggia, all’Avellino, al Pescara, alla Salernitana, al Benevento e l’anno scorso alla Lucchese. Ha vissuto un’esperienza in Portogallo all’Olhanense ed è in attesa di una chiamata. (Antonio Clausi)

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