venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza, quattro mesi di digiuno bastano. Braglia vuole subito la vittoria

Nel corso della rifinitura provato ancora il 4-2-3-1. Tornano in formazione diversi elementi accantonati da Fontana. L’ultimo successo dei Lupi il 21 maggio nei playoff. Piero Braglia sta cercando di dare da subito una sua impronta alla squadra che domani sera non vuole rimandare nuovamente l’appuntamento con la vittoria. L’ultimo successo del Cosenza ormai risale

Cosenza, quattro mesi di digiuno bastano. Braglia vuole subito la vittoria

Nel corso della rifinitura provato ancora il 4-2-3-1. Tornano in formazione diversi elementi accantonati da Fontana. L’ultimo successo dei Lupi il 21 maggio nei playoff.

Piero Braglia sta cercando di dare da subito una sua impronta alla squadra che domani sera non vuole rimandare nuovamente l’appuntamento con la vittoria. L’ultimo successo del Cosenza ormai risale all’andata degli ottavi di finale dei playoff. Era il 21 maggio quando i rossoblù superarono 2-1 il Matera di Auteri. Da allora soltanto pareggi e sconfitte.

Mendicino e Tutino non sono disponibili, ma sperano di tornare a disposizione, se non già a Reggio Calabria martedì sera, almeno venerdì con la Casertana. Le loro assenze falcidiano il reparto avanzato e impongono al nuovo allenatore delle scelte quasi obbligate. Anche oggi durante la rifinitura si è lavorato con insistenza sul 4-2-3-1, segnale che potrebbe essere questo il modulo scelto per voltare pagina. Guai a considerate seppellito il 4-3-3: del resto è l’atteggiamento tattico sul quale si lavora da due mesi e mezzo e che in molti conoscono meglio. Dando per buone le indicazioni raccolte negli ultimi due giorni, però, la prima linea dovrebbe vedere Statella, Mungo e Caccavallo a supporto dell’unica punta Baclet.

I veri interrogativi sono a centrocampo, dove i posti disponibili con una cerniera di soli due uomini in mediana diminuirebbero sensibilmente. La concorrenza, di conseguenza, aumenterebbe a dismisura. L’impressione è che potrebbero spuntarla Loviso e Palmiero, se non altro per l’attitudine di giostrare davanti alla retroguardia. Calamai e Bruccini sono più che alternative, ma soltanto col tempo si stabiliranno le nuove gerarchie.

In difesa Corsi e Pinna torneranno a giostrare nei loro ruoli naturali, vale a dire rispettivamente da terzino destro e sinistro. Davanti a Perina toccherà ad Idda affiancare Dermaku. Questi i convocati per domani sera.

PORTIERI: Perina, Saracco
DIFENSORI: Boniotti, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna
CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero,
ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Liguori, Statella,