venerdì,Dicembre 8 2023

Rende, la vittoria era lì ad un passo. Il Fondi fa 1-1 in zona Cesarini

Vivacqua porta in vantaggio i biancorossi ad inizio ripresa sfruttando un’azione di contropiede ben orchestrata, poi nel finale Mastropietro pareggia i conti.  Poteva essere la terza vittoria in stagione per il Rende di Trocini. E le prospettive erano più che favorevoli, sulla carta, contro una squadra ultima in classifica. La gara vedeva il Fondi giocare e

Rende, la vittoria era lì ad un passo. Il Fondi fa 1-1 in zona Cesarini

Vivacqua porta in vantaggio i biancorossi ad inizio ripresa sfruttando un’azione di contropiede ben orchestrata, poi nel finale Mastropietro pareggia i conti. 

Poteva essere la terza vittoria in stagione per il Rende di Trocini. E le prospettive erano più che favorevoli, sulla carta, contro una squadra ultima in classifica. La gara vedeva il Fondi giocare e manovrare, il Rende difensivo pronto a ripartire in contropiede. Infatti il gol di Vivacqua è arrivato da una ripartenza e “accompagnato” dal bel velo di Boscaglia. Il pareggio è giunto con un preciso lancio di Ricciardi dal cerchio di centrocampo che ha trovato prontissimo Mastropietro (lasciato libero da Pambianchi e Blaze) a superare Forte (tornato, comunque, a disputare una partita sopra la sufficienza) con un pallonetto.

Nella prima frazione, il Rende ha giocato in avanti solo per 10 minuti, mentre fino al 35′ i padroni di casa hanno schiacciato i biancorossi nella propria metà campo. Più che altro gli uomini di Mattei, hanno sfruttato i calci d’angolo e i tentavi da lontano, come De Sousa. La difesa del Rende, che ha visto il ritorno di Porcaro, è tornata a carburare. Sicuramente qualcosa da rivedere a centrocampo, mentre è da evidenziare l’attacco. Actis Goretta ha compiuto tanto lavoro “sporco” per aprire varchi, difatti al 42′ del secondo tempo è uscito zoppiccante. Vivacqua era il prescelto per gli affondi in profondità, come in occasione del gol.

Il punto fa bene ai locali che possono, in questo modo, staccarsi dall’ultimo posto agganciando il Cosenza, stasera di scena al Granillo di Reggio Calabria. Sorride meno la squadra di Trocini, consapevole di aver perso un’occasione per ottenere maggiore ossigeno in classifica e trovarsi dalla propria uno spareggio salvezza.

CRONACA. Trocini conferma il 3-5-2: per esigenze tecnica viene riproposta la coppia offensiva Vivacqua-Actis Goretta (Ricciardo non convocato per un problema muscolare). A centrocampo il terzetto centrale è composto da Boscaglia, Laaribi (preferito a Franco) e Rossini, ai lati Viteritti e Blaze. Dietro, oltre a Forte, torna la difesa titolare con Sanzone, Porcaro e Pambianchi. Il Racing gioca quasi a specchio, mister Mattei utilizza il 3-4-1-2: Lazzari è chiamato a coordinare le geometrie Pontine dietro a De Sousa e Nolè. In cabina di regia a centrocampo c’è De Martino, affiancato da Ricciardi. Sulle fasce sfilano Galasso e Paparusso.

Il Racing, andando alla cronaca delle azioni, si è reso pericoloso al 6′ del primo tempo. De Martino lascia al tiro De Sousa con Forte a respingere. Poi in acrobazia, allontana il capitano Pambianchi rischiando di far male a Nolè. Laziali che hanno la possibilità per correggere l’errore, esattamente dopo 6 minuti, Nolè effettua una girata in area dove Lazzari non ci crede ed il pallone termina sul fondo. Dunque, i padroni di casa si mostrano superiori nel primo quarto d’ora. I biancorossi di Trocini sono molto schiacciati nella propria trequarti campo. Spiccano sviste e pecche personali, come le imprecisioni di Sanzone e i troppi scivoli di Viteritti sulla destra. I rossoblu approfittano delle corsie laterali per poi servire palloni per le teste delle punte Nolè e De Sousa.

Il Rende si affaccia dalle parti di Elezaj al 18′ con il lungo lancio da dietro di Porcaro in avanti: Goretta fa la sponda per Vivacqua che viene atterrato. Bitonti di Bologna fischia la punizione, dalla battuta Laaribi centra la schiena di Lazzari evitando problemi per il suo estremo difensore. I Pontini tornano a bussare alla porta della retroguardia calabrese al 21′ con un cross dalla destra di Galasso. Il pallone sorvola tutta l’area di rigore terminando sul fondo. Termina nelle mani di Forte, invece, l’innocuo tiro di De Martino, sporcato dalla mezza deviazione di Rossini.

MONOLOGO RACING. Ancora difficoltà per il Rende tra il 25′ ed il 27′ dove il Fondi batte ben 4 angoli di fila. Nel primo, una deviazione di Laaribi crea qualche patema a Forte che, intervenendo, evita che la sfera finisca in porta. Nel secondo, nella mischia, un difensore biancorosso devia sul fondo. Nel terzo, ancora Forte devia in tuffo e nell’ultimo, i ragazzi di Mattei provano invano uno schema di gioco. Ma non finisce qui. Il Racing continua a spingere e si rende pericoloso con De Sousa che al 28′ fa partire un tiro dai 25 metri, ma il pallone sfiora il palo destro di Forte e termina fuori. Passano circa 180 secondi e i padroni di casa sfiorano un’altra volta il vantaggio: Nolè lancia in area Lazzari che, vedendo Forte fuori dai pali, prova il pallonetto che termina sopra sulla rete superiore della porta. Il club delle Tre Torri, bloccato sulle fasce, prova a farsi avanti centralmente.

I palloni delle principali azioni passano per i piedi di Porcaro, Rossini e Laaribi, a volta sale anche Pambianchi e (una sola volta) ci prova anche Sanzone con i suoi affondi sulla corsia. La manovra cerca di liberare gli attaccanti, poco attivi nel primo tempo. Mentre la primissima azione pericolosa per gli ospiti arriva al 42′. Blaze si intrufola in area Pontina e serve per Vivacqua che incorna e sfiora il montante della porta di Elezaj. Il Fondi, senza che siano passati nemmeno 60 secondi, ritorna a mettere i brividi dalle parti di Forte.

Si ribalta al 45′ il fronte d’attacco, Viteritti scende dalla destra e serve corto Vivacqua, che marcato, non riesce a centrare la porta avversaria. Dopo una decina di secondi prova, anche, Sanzone il cross in area, ma la difesa rossoblu riesce a respingere.

Iniziate le ostilità nel secondo tempo, gli ospiti provano, al 3′ st a arrecare danni e Elezaj. Il tentativo è stato fatto da Actis Goretta che da posizione defilata più che un tiro prova il cross che termina sul fondo dopo aver attraversato l’area di rigore. Poco dopo, i Trocini boys cercano di sfruttare un corner: nonostante la pesante distrazione al portiere, Laaribi prova a trovare Rossini, ma un difensore rossoblu manda lontano. Al 10′ st Forte sale sugli scudi salvando, prima, sul tiro ravvicinato di Quaini e poi in tuffo il punteggio di parità, sradicando correttamente il pallone dai piedi di Corticchia.

BOTTA… Mentre il Racing provava, riprovava a cambiare gli equilibri, trovando sempre pronte le mani di Forte, il Rende al 18′ trova la rete del cambio di punteggio: con un velo decisivo di Boscaglia, Vivacqua sfonda le linee difensive Pontine battendo il portiere Elezaj che passa sotto le gambe dello stesso calciatore. Al 31′ il cosentino prova a replicare, ma il pallone calciato termine sugli spalti. Prima di questa azione, il Racing ha provato timidamente a mettere difficoltà a Forte, ma nel complesso il pipelet biancorosso, eccezion fatta per il pericolo ante gol, non è stato chiamato ad interventi di livello. Detto ciò, annotiamo dell’occasione rendese al 35′. Laaribi batte una calcio di punizione, Franco cerca il gran gol di tacco, ma il pallone termina sul fondo. Elezaj si incarica di battere la rimessa dal fondo.

…E RISPOSTA. Azzeccata la scelta del tecnico locale Mattei nel mandare in campo Mastropietro che, al 38, manda in gol con un pallonetto il pallone arrivatogli da un lancio di Ricciardi. Il Rende prova a rianimarsi immediatamente con due angoli consecutivi: al primo, 40, Vivacqua chiama al grande intervento Elezaj, al secondo, qualche manciata di secondi dopo, Franco arpiona il pallone pervenuto dalla bandierina e tenta la conclusione dal limite che sfiora la porta Pontina di pochi centimetri. (Giulio Cava)

Il tabellino:
RACING FONDI (3-4-1-2):
Elezaj 6; Tommaselli 5, Vastola 5, Chinassi 5 (27′ st Pompei 6); Paparusso 5,5, Ricciardi 6, De Martino 5 (8′ st Quaini 6), Galasso (22′ st Ciotola 5,5); Lazzari 6 (8′ st Corticchia 5,5); Nolè 5,5 (28′ st Mastropietro 6,5), De Sousa 5,5. A disp.: Cojocaru, Maldini, Pezone, Serra. All.: Mattei 6.
RENDE (3-5-2): Forte 6,5; Sanzone 6, Porcaro 6, Pambianchi 6; Viteritti 5,5, Boscaglia 6, Laaribi 5,5, Rossini 5,5 (22′ st Franco 6), Blaze 5,5; Actis Goretta 6 (42′ st Felleca sv), Vivacqua 6 (49′ st Modic M. sv). A disp.: De Brasi, Piromallo, Cassalia, Coppola, Godano, Novello, Calvanese, Modic A., Modic M. All.: Trocini 5,5.
MARCATORI: 19′ st Vivacqua (R), 38′ st Mastropietro (F).
ARBITRO: Bitonti di Bologna.
NOTE: Giornata di sole e a sprazzi nuvolosa. Campo in buone condizioni di gioco. Spettatori: circa una centinaio con sparuta rappresentanza ospite, precisamente 8. Espulso Lazzari direttamente dalla panchina per proteste al 44′. Ammoniti: Rossini (R), De Martino (F), Nolè (F), Paparusso (F), Vastola (F). Angoli: 5-5. Recuperi: 1′ pt – 4′ st

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