Sequestrati 308 chili di cocaina purissima nel porto di Gioia Tauro
Su mercato avrebbero fruttato 65 mln, in container tra plastica. La droga era in otto borsoni nascosti tra fogli di plastica e rulli in un container partito da Seattle (Usa), con transito a Panama e destinazione Ancona. Circa 308 chili di cocaina pura sono stati scoperti dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e dai
Su mercato avrebbero fruttato 65 mln, in container tra plastica. La droga era in otto borsoni nascosti tra fogli di plastica e rulli in un container partito da Seattle (Usa), con transito a Panama e destinazione Ancona.
Circa 308 chili di cocaina pura sono stati scoperti dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane nel porto di Gioia Tauro. La sostanza, divisa in 271 panetti, era in otto borsoni nascosti tra fogli di plastica e rulli in un container partito da Seattle (Usa), con transito a Panama e destinazione Ancona. Anche in questo caso il sistema utilizzato dai narcotrafficanti è stato quello del cosiddetto rip off: borsoni o trolley da viaggio con la droga posizionati dietro i portelloni dei container per poter essere agevolmente prelevati durante la sosta nei porti. La droga sequestrata avrebbe fruttato, una volta tagliata e messa in commercio, oltre 65 milioni di euro. L’attività della Guardia di finanza in sinergia con l’Agenzia delle Dogane ed il coordinamento della Dda di Reggio Calabria ha portato al sequestro di circa 2.000 Kg di cocaina purissima nel 2017, oltre la metà dei quali negli ultimi due mesi.