venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza, quanti flop sul mercato: da Loviso a Pascali e Caccavallo, che delusioni!

[nextpage title=”CACCAVALLO” ] Giuseppe Caccavallo era l’uomo più atteso, il calciatore che doveva alzare sensibilmente il tasso tecnico della squadra. I colpi li ha e a Siracusa ha dimostrato di poter mettere un compagno davanti al portiere lanciando da 40 metri. Le prestazioni offerte sono tuttavia sottotono al punto da essere finito in panchina e diventare

Cosenza, quanti flop sul mercato: da Loviso a Pascali e Caccavallo, che delusioni!

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Giuseppe Caccavallo era l’uomo più atteso, il calciatore che doveva alzare sensibilmente il tasso tecnico della squadra. I colpi li ha e a Siracusa ha dimostrato di poter mettere un compagno davanti al portiere lanciando da 40 metri. Le prestazioni offerte sono tuttavia sottotono al punto da essere finito in panchina e diventare oggetto di critica.
MEDIA VOTO: 5.64

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[nextpage title=”LOVISO” ]

Massimo Loviso non riesce a venire a capo di un momento estremamente negativo. Il piccolo passo in avanti di Reggio Calabria lasciava sperare il meglio, ma la sostituzione al 33′ del primo tempo con la Casertana è una bocciatura che fa male. Il Cosenza ha bisogno delle sue geometrie, deve ritrovare al più presto la condizione migliore.
MEDIA VOTO: 5.25

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[nextpage title=”PASCALI” ]

Manuel Pascali è paradossalmente quello che ha sorpreso maggiormente in negativo. Trinchera e Fontana lo hanno volto fortemente per il suo carattere e per la tendenza a diventare leader dello spogliatoio. Potrà anche essere un punto di riferimento, ma a parte i match con Matera e Andria in casa non ha mai raggiunto la sufficienza. Anzi, gli errori commessi sono da matita blu.
PERINA: VOTO 5.50[/nextpage]

[nextpage title=”TUTINO” ]

Gennaro Tutino è il calciatore che lasciava intravedere maggiori margini di miglioramento, ma le occasioni fallite nel derby con la Reggina e l’espulsione rimediata con la Casertana hanno fatto ricredere in molti. Ha buone doti tecniche, ma è pur sempre un giovane calato in un contesto di elementi più esperti di lui. Intestardirsi su aspetti che penalizzano i compagni (dribbling ripetuti davanti al portiere avversario e proteste) ne hanno ridimensionato il giudizio globale.
MEDIA VOTO: 5.40

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[nextpage title=”IDDA” ]

Riccardo Idda ha toppato davvero solo un paio gare disputate: la prima a Monopoli e l’ultima con la Casertana. In mezzo, però, due buone prestazioni ed altre quattro che oscillano tra il 5.5 e il 6. E’ l’uomo di fiducia di Trinchera, indicato fin dalla firma del ds come l’acquisto numero uno che sarebbe stato fatto. Saranno i carichi di lavoro, ma una cosa è certa: da terzino si espone a brutte figure. Da terzo di difesa con Braglia dovrebbe andare meglio.
MEDIA VOTO: 5.56

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[nextpage title=”BRUCCINI” ]

Mirko Bruccini porta in dote 6-7 gol a stagione. Dai suoi inserimenti Braglia si aspetta questo, tanto che il 3-5-2 è stato disegnato probabilmente anche per permettergli di sfruttare una dote rara in Serie C. A parte l’acuto di Monopoli, dove ugualmente non ha raggiunto la sufficienza, per lui sufficienza soltanto al Granillo e con la Paganese in casa. Decisamente troppo poco.
MEDIA VOTO: 5.50

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[nextpage title=”PALMIERO” ]

Luca Palmiero ha colpito tutti nel precampionato. Visione di gioco e dinamismo lasciavano intuire che ad inizio stagione si sarebbe puntato su di lui dando a Loviso il tempo di andare in forma. Così non è stato, anzi quando è stato chiamato in causa ha macchiato le sue prestazioni con errori che hanno condizionato l’andamento del match. Come il resto dei compagni deve crescere in fretta.
MEDIA VOTO: 5.33

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[nextpage title=”DERMAKU” ]

Kastriot Dermaku è l’unico che non può definirsi flop perché la media che salta fuori dalle partite disputate è del 6 tondo tondo. Il gigante italo-albanese è stato bocciato soltanto venerdì sera dopo la clamorosa indecisione, da dividere a metà con Pinna, che ha mandato in gol Alfageme. Se c’è un uomo su cui puntare in difesa è lui, a patto che situazioni del genere non si ripetano più
MEDIA VOTO: 6.00 [/nextpage]