Trocini: «Rende squadra difficile da affrontare, ma dobbiamo migliorare»
Il tecnico del Rende Brunello Trocini dopo la vittoria sulla Paganese sottolinea: «Actis Goretta ancora a secco? Mi dispiace molto per questa cosa, perché so quanto ci tenga». Ecco il video della partita. «Sarò scontatissimo, anzi, banalissimo», è l’annuncio di mister Trocini a pochi istanti dalla conferenza stampa nel dopo gara di Rende-Paganese. Tuttavia, la
Il tecnico del Rende Brunello Trocini dopo la vittoria sulla Paganese sottolinea: «Actis Goretta ancora a secco? Mi dispiace molto per questa cosa, perché so quanto ci tenga». Ecco il video della partita.
«Sarò scontatissimo, anzi, banalissimo», è l’annuncio di mister Trocini a pochi istanti dalla conferenza stampa nel dopo gara di Rende-Paganese. Tuttavia, la squadra biancorossa contro i campani è stata tutt’altro che banale. La vittoria, ottenuta per merito di Rossini, ha permesso al club delle Tre Torri di scalare la classifica ottenendo l’ottavo posto e, ben più importante, con l’apporto di 14 punti (media 1,56 a partita).
«Avevamo la convinzione di essere una squadra fastidiosa da incontrare – afferma Bruno Trocini – lo stiamo dimostrando e ne siamo felicissimi. E’ vero che siamo ad un terzo di campionato e fare questi discorsi, come voler tirare le somme, è assolutamente prematuro. Ci godiamo la vittoria, ci godiamo i 14 punti, ma restiamo terribilmente piantati a terra consci del fatto che arriveranno momenti difficili. Sappiamo qual è il nostro ruolo in questo campionato. Noi dobbiamo giocare, in qualsiasi circostanza, da squadra che si deve salvare. Non possiamo fare diversamente, altrimenti saremmo degli sciocchi».
QUALITA’. Al di là del risultato finale, che poteva essere, sia per il Rende e sia per la Paganese, più ricco di realizzazioni, la squadra di Trocini ha messo in mostra un buon calcio: a centrocampo, Laaribi, coperto ai lati da Rossini e Boscaglia, ha potuto manovrare con sostanziale abilità e parziale libertà disegnando ammirevoli geometrie, in più delle volte non concretizzate dagli attaccanti. Ma non solo. Anche i due terzi di difesa, Marchio (in particolare) e in misura minore Sanzone, cercavano l’affondo per l’attacco con lunghi lanci a superare la difesa azzurro-stellata. In opposto a questo, l’attacco (composto da Goretta e Vivacqua) è stato manchevole sotto-porta: «Abbiamo fatto una bella partita, soprattutto nel primo tempo, creando tanto dal punto di vista tecnico – continua Trocini – perché dovevamo mettere determinate caratteristiche caratteriali in campo. Nella ripresa, poi, abbiamo, oltre al gol, creato tanto nonostante qualche rischio. Però, ci sono altrettante cose da limare, non sono per nulla contento su alcune situazioni, come i calci piazzati. Dovevamo essere più coraggiosi (più cinici, ndr). Actis Goretta ancora a secco? Mi dispiace molto per questa cosa, perché so quanto ci tenga. Ho chiesto ai ragazzi, a fine primo tempo, di giocare per Gustavo. Sapevamo che soffriva di questo momento, è una cosa che gli pesa. Ma lui sa che puntiamo molto su di lui. Infatti, se siamo qui grande merito è soprattutto suo».
CAPITOLO CALCIATORI. In conferenza stampa Bruno Trocini non manca di fare il punto su alcuni calciatori. Viteritti è uscito anzi tempo dal terreno di gioco per un «problema al polpaccio». Franco non è sceso in campo «perché giovedì ha avuto un problema al flessore, ieri (venerdì, ndr) ha sostenuto una terapia, oggi (ieri, ndr), ha provato a constatare le sue condizioni e non abbiamo voluto rischiare». (Giulio Cava)