venerdì,Marzo 29 2024

Prodezza Mancosu. Il Lecce piega un bel Cosenza (1-0)

Il Lecce trova il jolly al 28′ della ripresa con un eurogol di Mancosu, ma al Cosenza manca una rete apparsa regolare. Baclet nel primo tempo aveva bucato Perucchini. Esattamente come qualche anno fa quando a margine di un primo tempo gagliardo del Cosenza, il Lecce portò a casa tre punti d’oro grazie ad una prodezza individuale. All’epoca fu

Prodezza Mancosu. Il Lecce piega un bel Cosenza (1-0)

Il Lecce trova il jolly al 28′ della ripresa con un eurogol di Mancosu, ma al Cosenza manca una rete apparsa regolare. Baclet nel primo tempo aveva bucato Perucchini.

Esattamente come qualche anno fa quando a margine di un primo tempo gagliardo del Cosenza, il Lecce portò a casa tre punti d’oro grazie ad una prodezza individuale. All’epoca fu Surraco a mandare al tappeto Roselli, stavolta invece è toccato a Mancosu portare la capolista a +7 sul Catania. Ma la prestazione dei Lupi è da applaudire, perché hanno giocato alla pari e urlano la propria rabbia per un gol annullato a Baclet.

Braglia opta per la stessa formazione che ha steso il Bisceglie, anche perché Baclet recupera e vuole mantenere le due punte. Mungo giostra tra le linee, Statella invece fa la mezzala pronta a scorrazzare sulla destra qualora l’inerzia del gioco lo richieda. Davanti al confermato Saracco, Corsi e D’Orazio sulle fasce e la coppia Dermaku-Idda al centro. Liverani utilizza un modulo speculare e decide di puntare subito su Caturano e Torromino. A sostenere i loro attacchi c’è Pacilli, con Mancosu che scala a centrocampo. In difesa ritrova Cosenza.

Il Lecce parte subito con una pressione tale da costringe i rossoblù ad indietreggiare al limite della propria area di rigore. Nonostante ciò, Lepore e Caturano ci provano solo da lontano. La prima vera occasione, allora, ce l’ha il Cosenza. Baclet ruba palla sulla trequarti e Mendicino mette Mungo davanti a Perucchini. Il sinistro del trequartista è potente, ma poco angolato. Liverani, per garantirsi più uomini nella metà campo avversaria, lascia i due centrali ad impostare visto che Arrigoni è schermato dai tre elementi offensivi dei calabresi. Gli ospiti non alzano quasi mai il pressing, fanno densità davanti a Saracco e danno l’impressione di poter colpire quando vogliono in contropiede imboccando una delle tante corsie autostradali che offrono i salentini, Marino in particolare. Col passare dei minuti il Cosenza prende coraggio, diventa sempre più pericoloso e crea scompiglio. Al 33’ Baclet gonfia la rete ribattendo in rete un palo colpito da egli stesso di testa. Marchetti vede una spinta a Lepore ed annulla, ma i dubbi rimangono. Liverani, passato il pericolo, cambia tattica e i suoi diventano più guardinghi. Le risposte arrivano con Armellino e Cosenza che sfiorano il palo su due palle sporche che vagavano in area dopo dei calci franchi.

La ripresa è priva di emozioni finché i due allenatori non ricorrono ai cambi. Il Lecce ne sostituisce tre e manda dentro Di Piazza, il giovane Riccardi e Ciancio per uno spento Torromino, Marino e Pacilli. I Lupi rispondono con Caccavallo per Baclet. Da una parte Dermaku con una zuccata fa correre un brivido lungo lungo la schiena degli 11mila del Via del Mare. Dall’altra Di Piazza prova a centrare il sette dopo un errore di Caccavallo e per poco non fa centro. Il jolly lo pesca Mancosu appena avanzato sulla trequarti. Riceve palla e da 25 metri scarica in porta un destro micidiale su cui Saracco non può nulla. E’ una prodezza vera e propria, ma lo spazio a disposizione per addomesticare la sfera e prendere la mira è stato eccessivo. Loviso sfiora il pareggio con una punizione velenosa, poi D’Orazio l’autogol su cross di Caturano nel tentativo di anticipare Di Piazza. Il match purtroppo per il Cosenza finisce qua.

CRONACA.
1’ Inizia il match. Cosenza in divisa bianca. Lecce in maglia giallorossa
5′ Mancosu ci prova dal limite ma il suo tiro viene murato dalla difesa rossoblù
10′ Statella sulla corsia di destra serve Corsi che in corsa mette al centro ma Perucchini fa sua la sfera
15′ Lepore ci prova dalla distanza con un gran tiro che viene deviato da un difensore rossoblù ma Saracco non si fa sorprendere e respinge la minaccia
20′ Punizione di Loviso dalla destra in area di rigore, perucchini respinge con i pugni
21′ Ripartenza del Cosenza con Mendicino che serve Mungo che entra in area di rigore e prova ad incrociare il tiro ma Perucchini non si fa sorprendere respingendo la minaccia
28′ Ancora Mungo si rende pericoloso, entra in area di rigore dalla sinistra e prova il tiro ma non riesce ad inquadrare la porta
33′ Annullato gol a Baclet per un presunto fallo del franco-ghanese ai danni di un difensore giallorosso. Molto dubbio
40′ Pacilli ci prova dal limite la sfera viene deviata in angolo. Dagli sviluppi del corner la palla arriva sui piedi di Cosenza che conrtolla e prova il tiro ma palla termina sopra la traversa
44′ Punizione di Loviso dalla destra in area di rigore, la palla viene sfiorata da Dermaku ma non sorprende Perucchini che si distende e blocca
45′ Due i minuti di recupero
46′ Torromino ci prova dalla distanza ma la sfera termina sul fondo
45’+2′ Finisce il primo tempo a reti inviolate
SECONDO TEMPO
1′ Inizia la ripresa con gli stessi uomini del primo tempo
2′ Mendicino va via in ripartenza sulla destra mette al centro dove Mungo però non riesce ad intervenire
11′ Baclet ci prova dal limite la palla viene deviata in angolo. Dagli sviluppi del corner nulla di fatto
12′ Triplo cambio per i giallorossi. Dentro Di Pazza, Ciancio e Riccardi fuori Torromino, Pacilli e Marino
16′ Lepore ci prova su punizione ma la sfera termina sopra la traversa
17′ Primo cambio per mister Braglia. Fuori Baclet e dentro Caccavallo
19′ Cosenza vicino al gol. Angolo di Loviso, Testa di Dermaku con la sfera termina di pochissimo a lato
22′ lecce pericolosissimo con Di Piazza che dal limite ci prova a giro con la palla che termina di poco lontno dall’incrocio dei pali
28′ Gol del Lecce. Gran tiro dalla distanza di Mancosu che non lascia scampo a Saracco
33′ Ancora tiro dalla distanza dei giallorossi questa volta con Lepore ma il suo tiro termina sopra la traversa
36′ Punizione di Loviso che termina di pochissimo alta per una deviazione della barriera. Dagli sviluppi del corner nulla di fatto
40′ Fuori Loviso e dentro Liguori
43′ Fuori Caturano e dentro Costa Ferreira
44′ occasionissima per Mendicino che calcia subito ma non colpisce bene e la sfera viene fermata dalla difesa giallorossa
45′ Tre i minuti di recupero
45’+3 Squadre negli spogliatoi.

 

Il tabellino:
LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino (14’ st Riccardi), Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Pacilli (14’ st Ciancio); Caturano (43’ st Costa Ferreira), Torromino (14’ st Di Piazza). A disp.: Chironi, Vicino, Valeri, Megelaitis, Lezzi, Dubickas, Tsonev, Gambardella. All.: Liverani
COSENZA (4-3-1-2): Saracco; Corsi, Dermaku, Idda, D’Orazio; Statella, Loviso (41’ st Liguori), Calamai; Mungo; Mendicino, Baclet (18’ st Caccavallo). A disp.: Perina, Boniotti, Pascali, Pasqualoni, Pinna, Trovato, Palmiero, Gaudio, Stranges. All.: Braglia
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido
MARCATORI: 28’ st Mancosu (L)
NOTE: Spettatori 10.634 con 150 ospiti. Allontanato al 35’ st il ds del Cosenza Trinchera; Ammoniti: Dermaku (C), Loviso (C); Angoli: 5-4 per il Lecce; Recupero: 2’ pt – 3’ st

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