Cosenza, per il derby di Catanzaro ecco le determinazioni dell’Osservatorio

L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha già dato indicazioni agli organi di vigilanza sui provvedimenti da adottare in vista del week-end del 19 novembre.

Catanzaro-Cosenza per adesso è in programma per sabato 18 novembre alle ore 18,30, ma i tifosi rossoblù e giallorossi già conoscono da tempo la possibilità che il derby possa slittare a domenica  a causa del mercatino rionale che interessa l’area del Ceravolo. A prescindere dal giorno in cui verrà disputato il match, ieri sera l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha comunicato in merito le proprio determinazioni circa una delle gare più sentite dell’intera Lega Pro.

L’incontro Catanzaro-Cosenza è connotato da profili di rischio – scrivono dal Ministero degli Interni – si suggerisce pertanto l’adozione, in sede di GOS, delle seguenti misure organizzative:
– vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Cosenza esclusivamente per il settore ospiti e solo se in possesso di tessera di fidelizzazione del Cosenza;
– incedibilità dei titoli di ingresso;
– implementazione del servizio di stewarding;
– implementazione dei servizi di controllo, nelle attività di prefiltraggio e filtraggio, con particolare riferimento alla corrispondenza delle generalità indicate sul biglietto e quelle dell’utilizzatore;
– scambio di informazioni e stretto raccordo tra i Supporter Liaison Officer delle società interessate;

In parole povere, le restrizioni per la trasferta al Ceravolo saranno identiche a quelle degli ultimi anni: potrà partire solo chi è munito della Tessera del tifoso. Dopo le prime trasferte libere di Matera, Lecce e Siracusa (contro l’Akragas e non contro gli aretusei), arriva così un nuovo prevedibile stop. Lo stesso provvedimento vale per Catania-Cosenza del 22 novembre di Coppa Italia, ma la vendita ai possessori della Tessera del tifoso è stata estesa ai residenti dell’intera regione Calabria.