martedì,Settembre 10 2024

Sicula Leonzio, non solo Arcidiacono. I pericoli sono diversi

Rigoli dovrebbe giocare con il 3-5-2, ma farà a meno di D’Amico e La Cagnina. In attacco occhio a Ferreira portato in Italia dall’ex ds del Roggiano Roberto Principe. Non facciamoci ingannare dalla classifica della Sicula Leonzio. Gli avversari del Cosenza infatti, sono una squadra che, nonostante i soli 14 punti in classifica (uno in

Sicula Leonzio, non solo Arcidiacono. I pericoli sono diversi

Rigoli dovrebbe giocare con il 3-5-2, ma farà a meno di D’Amico e La Cagnina. In attacco occhio a Ferreira portato in Italia dall’ex ds del Roggiano Roberto Principe.

Non facciamoci ingannare dalla classifica della Sicula Leonzio. Gli avversari del Cosenza infatti, sono una squadra che, nonostante i soli 14 punti in classifica (uno in meno dei rossoblù con u match da recuperare, ndr), hanno uomini di esperienza e capacità di far male a chiunque.

La squadra neopromossa in Serie C, dopo lo splendido campionato di D stravinto lo scorso anno con mister Cozza alla guida, in estate ha cambiato e si è affidata per la nuova categoria ad una vecchia conoscenza del Cosenza. Ovvero quel Pino Rigoli che guidò il Cosenza nel campionato di Serie D 2006/2007 concludendo la stagione regolare al 4° posto e cedendo nei play-off al Siracusa. Ma non è solo l’allenatore l’ex di turno.

Tra le fila dei siciliani infatti milita anche Pietro Arcidiacono, per tutti Biccio. L’esterno d’attacco catanese, ha giocato con il Cosenza due mezze stagioni dal grandissimo rendimento ed è rimasto nei cuori dei tifosi rossoblù. Dopo aver girato in lungo e largo l’Italia, quest’anno è tornato nella sua Sicilia e finora ha collezionato 12 presenze, mettendo a segno 3 reti. Sarà certamente accolto bene dal pubblico del “Marulla”.

Da raccontare certamente anche la storia di Michel Ferreira. Il brasiliano, classe 1995, arrivò in Italia su intuizione di Roberto Principe, allora ds del Roggiano in Eccellenza. In sole due stagione rieccolo in Serie C, dopo la splendida stagione scorsa nel Rende. Per lui però un solo centro all’esordio in 13 match disputati. Ma sono tanti i calciatori della Sicula da tenere d’occhio.

Per quel che riguarda la formazione, Rigoli deve fare a meno di D’Amico e La Cagnina. La Sicula Leonzio scenderà in campo ancora  col 3-5-2 ma sono ancora tanti i dubbi. In porta ci sarà l’ex foggiano Narciso. In difesa Aquilanti e Gianola sono certi del posto con Camilleri più di  Monteleone. A centrocampo  sulle fasce ci saranno De Rossi a destra e Squillace a sinistra. In mezzo è sicuro del posto Esposito. Al suo fianco Marano e Davì più di D’Angelo e Gammone. Davanti Arcidiacono a supporto di uno tra Tavares e Ferreira, con il primo leggermente favorito.

SICULA LEONZIO (3-5-2): Narciso; Aquilanti, Camilleri, Gianola; De Rossi, Marano, Esposito, Davì, Squillace; Arcidiacono, Tavares. A disp.: Ciotti, Pollace, Monteleoone, Granata, Giuliano, Cozza, D’Angelo, Gammone, Bollino, Ferreira, De Felice, Russo, Bonfiglio. All.: Rigoli.

Articoli correlati