Il Rende vuole ripartire da Reggio. Trocini: «Derby molto complicato»
I biancorossi sono attesi dall’impegno al Granillo. Il tecnico Trocini, che deve sciogliere i dubbi in avanti, sottolinea: «Tornare ad affaticare l’avversario». Al termine della prima volata, il veliero biancorosso giunge a raddoppiare l’istmo che lo separa dalla salvezza in buone condizioni. Eccetto qualche vela rattoppata e una dozzina di fori sullo scafo, l’imbarcazione Rende
I biancorossi sono attesi dall’impegno al Granillo. Il tecnico Trocini, che deve sciogliere i dubbi in avanti, sottolinea: «Tornare ad affaticare l’avversario».
Al termine della prima volata, il veliero biancorosso giunge a raddoppiare l’istmo che lo separa dalla salvezza in buone condizioni. Eccetto qualche vela rattoppata e una dozzina di fori sullo scafo, l’imbarcazione Rende calcio guidata dal comandante Bruno Trocini promette bene per il secondo step stagionale. Domani si ripartirà di nuovo dalla Reggina. Contro gli amaranto di Agenore Maurizi, la compagine aveva disputato la prima gara in Serie C dopo 33 anni, nonché la prima vittoria (allora grazie alla rete di Giovanni Ricciardo nel finale) in questo torneo. La Reggina perviene al derby pre-natalizio in piena emergenza. I dati parlano che nelle ultime 6 partite, Bianchimano, De Francesco e compagni hanno accumulato solo un punto, un pareggio ad occhiali contro il Bisceglie. Per il resto sconfitte rimediate contro Lecce, Sicula Leonzio, Juve Stabia, Akragas e prima del turno di riposto contro il Siracusa.
In casa biancorossa la situazione è meno “calda”. Sull’almanacco rendese si registrano un pareggio e due risultati negativi consecutivi dove la truppa ha conseguito di buono solo una marcatura, quella di Ricciardo ad Andria, e per il resto ha subito 6 gol e conquistato nulla. «Dobbiamo tornare a far punti – precisa Bruno Trocini in vista del derby contro la squadra dello Stretto – contro una squadra che ha la nostra medesima necessità. Siamo convinti di affrontare la Reggina con grande attenzione». Occorrerà, sicuramente, non ripetere errori del recente passato: «In alcune fasi di gioco – evidenzia il tecnico – bisogna prestare maggiore attenzione, in particolare in difesa. Abbiamo preso, nelle ultime uscite, troppi gol. Dobbiamo lavorare molto sulla fase del non possesso con grande spirito di sacrificio e tornare ad affaticare l’avversario».
Per quanto riguarda la formazione che domani scenderà al “Granillo” di Reggio Calabria, Trocini ritrova Gigliotti. L’undici non dovrebbe subire variazioni rispetto a domenica scorsa. In difesa, davanti a Francesco Forte, che in settimana ha ricevuto il Lega Pro Best Awards, come miglior portiere, ci sarà il terzetto formato da Sanzone, Porcaro e Pambianchi. A centrocampo le corsie laterali saranno, molto probabilmente, occupate da Viteritti (in vantaggio su Godano) e Blaze. I ballottaggi esistono sulla linea dei tre centrali congiunti ai ruoli dei due attaccanti. Il rientro di Gigliotti potrebbe aprire l’opzione di Rossini in formato seconda punta al fianco di Actis Goretta o Ricciardo. Tuttavia, l’ex centrocampista del Pro Piacenza dovrebbe partire al fianco di Laaribi. L’altro interno dovrebbe essere Franco. In avanti, accantonata la variante appena esposta, dovrebbero giocare la punta argentina e l’ex centravanti della Sicula Leonzio. (Giulio Cava)
RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Viteritti, Franco, Laaribi, Rossini, Blaze; Ricciardo, Actis Goretta. A disp.: De Brasi, Germinio, Calvanese, Coppola, Piromallo, Gigliotti, Boscaglia, Modic A., Modic M., Godano, Felleca, Vivacqua. All.: Trocini