Cosenza, il rendimento dei baby in prestito. Da Pellegrino a Ruffolo e De Luca
[nextpage title=”PELLEGRINO” ] Ad oggi sono quattro i calciatori del Cosenza attualmente in prestito in società di Serie D, ma a breve diventeranno nove. Gli ultimi due in tempo cronologico, come vi avevamo spiegato la settimana scorsa, sono Marco Stranges (‘99) e Marco Iudicelli (‘99) che si faranno le ossa a Messina. Stamattina da Via
[nextpage title=”PELLEGRINO” ]
Ad oggi sono quattro i calciatori del Cosenza attualmente in prestito in società di Serie D, ma a breve diventeranno nove. Gli ultimi due in tempo cronologico, come vi avevamo spiegato la settimana scorsa, sono Marco Stranges (‘99) e Marco Iudicelli (‘99) che si faranno le ossa a Messina. Stamattina da Via degli Stadi hanno dato l’ok al prestito gratuito e tra domani e giovedì, giusto il tempo di completare gli adempimenti burocratici, saranno a disposizione dei peloritani. Poi toccherà ad Omar Grosso (’98), vicino al Castrovillari, e a Simone Tribulato (’99), rientrato da Gravina, che è ad un passo dall’Acireale. Su Michele Collocolo (’99) era forte l’interesse del Taranto, ma il talentoso centrocampista potrebbe restare in Serie C. Per parlare degli altri quattro, bisogna partire dal numero uno. Vale a dire dal portiere. Paolo Pellegrino (‘98) è il piplet titolare del Taranto. Cosentino doc, ha girato per i settori giovanili di Bari e Reggina prima che il cartellino finisse in mano a Via degli Stadi. In campionato ha giocato 13 match, incassando appena 12 gol di cui due su rigore. In sei occasioni la sua porta è rimasta inviolata così come nella partita di Coppa Italia e le sue parate spesso hanno tenuto a galla gli ionici in zona playoff.
[/nextpage]
Allo Jacovone gioca Andrea Bilotta (‘99) di cui ormai si sa praticamente tutto dopo che un anno fa De Angelis lo portò in pianta stabile ad allenarsi con i grandi facendolo esordire in prima squadra. All’inizio ha pagato l’avvio negativo del Taranto, poi il rendimento è cresciuto insieme al resto dei compagni. Schierato costantemente da terzino destro sta strappando buoni voti in pagella e giudizi positivi sul taccuino degli osservatori del Cosenza.
[/nextpage]
Sono cinque le presenze per Davide Ruffolo (‘99) con la maglia dell’Altamura per appena 91’ di gioco. L’ala destra rossoblù, che aveva preso parte al ritiro di San Giovanni in Fiore, non è riuscito ad imporsi in Puglia nonostante abbia anche trovato la via della rete in occasione della trasferta in casa della Frattese. Nell’ultimo mese non è mai stato convocato ed è tornato all’ovile in attesa di provare un’altra esperienza perché di che stoffa è fatto dalle parti del Sanvitino l’hanno visto tutti…
[/nextpage]
[nextpage title=”DE LUCA” ]
Poco spazio per Roberto De Luca (‘99) al Gela a causa di due infortuni che ne hanno per adesso frenato la crescita. Il terzino destro ha collezionato sei gettoni con i biancazzurri, ma soltanto una volta l’allenatore ha deciso di puntare su di lui dal primo momento. Ogni volta che ha fatto il suo ingresso in campo è stato posizionato nel suo ruolo naturale di laterale destro basso. Ad incidere, purtroppo sono stati uno stiramente al flessore che gli ha causato 40 giorni di stop e la rottura del setto nesale che lo fermato per altre tre settimane.
[/nextpage]