Minacce, furti, lesioni: raffica di denunce da parte dei Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio sanzionando diversi episodi in cui veniva trasgredita la legge. I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei
I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio sanzionando diversi episodi in cui veniva trasgredita la legge.
I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della Strada, in particolare sul piano dell’azione di contrasto al degrado urbano.
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno segnalato, infatti, un 20enne del Bangladesh, per la violazione amministrativa di “Accattonaggio e intralcio alla circolazione stradale”. I militari operanti, a Rende via Verdi, hanno accertato che il predetto mendicava in modo molesto in prossimità dei semafori, creando intralcio e pericolo alla circolazione stradale. Al giovane è stata elevata la sanzione amministrativa di 25€.
Contestualmente i militari della Stazione Carabinieri di Acri hanno denunciato per il reato di “Furto di gas metano” un 50enne cosentino. I militari operanti, a seguito di controllo unitamente a personale dell’Italgas, accertavano che l’uomo, in Acri (CS), manomettendo i sigilli del contatore, aveva ripristinato l’erogazione del gas metano per la propria abitazione, precedentemente chiusa per morosità. Il contatore veniva sottoposto a sequestro.
Per il reato di “Minacce” è stato denunciato un 70enne di Acri. I militari operanti accertavano che l’uomo, a seguito di una lite per futili motivi, minacciava di morte il proprio vicino di 61.
Denuncia per il reato di “Lesioni personali” anche un 59enne sempre di Acri. I Carabinieri hanno accertato che l’uomo, a seguito di una lite per futili motivi, colpiva con dei calci il proprio vicino, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
A Rose I Carabinieri hanno denunciato per il reato di “Inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale” un 34enne di Rose che, al momento del controllo, non era presente all’interno dell’abitazione, in violazione degli obblighi a cui sottoposto. Denunciati per il reato di “Minacce” un 59enne e un 26enne di Rose che, a seguito di una lite per futili motivi, minacciavano di morte la loro vicina di 42 anni.
Infine, i militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato per il reato di “Furto” un 23enne residente a Spezzano della Sila che, presentatosi davanti l’abitazione di un 55enne di Montalto Uffugo e approfittando della sola presenza in casa della giovane figlia, con la scusa di essere l’agente assicurativo del padre, si introduceva nella camera da letto e asportava monili in oro e 500€ in contanti.
A Roggiano Gravina denunciati un un 49enne e un 26enne per il reato di “Possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli”. I militari operanti controllavano i due uomini a bordo della loro autovettura e, a seguito di perquisizione personale e veicolare, rinvenivano una tronchese e un’ascia, delle quali non sapevano giustificare il possesso.