Trocini non sta nella pelle: «Orgoglioso del Rende». Il video del blitz al Ceravolo
Bruno Trocini a cuore aperto dopo la vittoria del Rende a Catanzaro: «Sono felice di allenare questo gruppo che si è creato pian piano». La vittoria del Rende a Catanzaro ha chiuso il discorso salvezza definitivamente. Sebbene la matematica non dia certezze assolute, a quota 41 punti Trocini può tranquillamente programmare il futuro e la post
Bruno Trocini a cuore aperto dopo la vittoria del Rende a Catanzaro: «Sono felice di allenare questo gruppo che si è creato pian piano».
La vittoria del Rende a Catanzaro ha chiuso il discorso salvezza definitivamente. Sebbene la matematica non dia certezze assolute, a quota 41 punti Trocini può tranquillamente programmare il futuro e la post season che vedrà la sua squadra ai nastri di partenza.
«Le condizioni climatiche hanno costretto Rende e Catanzaro a badare al sodo più che al gioco – ha detto Trocini riferendosi al derby del Ceravolo – Ieri però ho avuto la netta impressione di allenare una squadra forte di serie C. Battere un collettivo così forte come il Catanzaro mi riempie di orgoglio per i miei ragazzi».
Trocini parla con il cuore in mano, innamorato di non spogliatoio che gli ha regalato mille soddisfazioni. «Il mio gruppo è cresciuto alla distanza quest’anno – ha spiegato – Ci sono diversi esordienti in terza serie. Ora i ragazzi ci credono e sono felice di allenare un collettivo che si è plasmato pian piano: sette, otto erano con me l’anno scorso; a loro abbiamo aggiunto altri elementi che si sono integrati bene e stanno dando risultati straordinari».
Trocini chiede parlando del parco attaccanti, fondamentali ancora una volta nonostante a segno sia andato un centrocampista: Franco. «Ho quattro attaccanti sullo stesso livello e non ci sono titolari – taglia corto – Mi sembrava corretto, quando ho visto un calo di Goretta e Ferreira, mettere due forze fresche. E’ andata bene».