domenica,Giugno 4 2023

“SISTEMA RENDE” | A processo Sandro Principe e altri tre politici rendesi. Condannato Mirabelli. Due le assoluzioni

I politici rendesi accusati di aver chiesto i voti del clan “Lanzino” di Cosenza in cambio di favori. Il processo si svolgerà davanti al tribunale collegiale di Cosenza.  A due anni dall’ordinanza cautelare che aveva fatto scattare l’operazione “Sistema Rende”, arriva il rinvio a giudizio dei politici rendesi. La decisione è giunta al termine di una

“SISTEMA RENDE” | A processo Sandro Principe e altri tre politici rendesi. Condannato Mirabelli. Due le assoluzioni

I politici rendesi accusati di aver chiesto i voti del clan “Lanzino” di Cosenza in cambio di favori. Il processo si svolgerà davanti al tribunale collegiale di Cosenza. 

A due anni dall’ordinanza cautelare che aveva fatto scattare l’operazione “Sistema Rende”, arriva il rinvio a giudizio dei politici rendesi. La decisione è giunta al termine di una lunga udienza preliminare, guidata dal gup Carè, che ha mandato a processo l’ex sottosegretario Sandro Principe, dirigente del Pd, l’ex assessore al comune di Rende, Giuseppe Gagliardi, l’ex sindaco di Rende, Umberto Bernaudo e l’ex assessore provinciale Pietro Ruffolo.

I politici rendesi dovranno rispondere dell’articolo 319 del codice penale, ovvero corruzione aggravata dal metodo mafioso in quanto avrebbero favorito la “cosca Lanzino” durante le loro funzioni di pubblici amministratori. I suddetti politici, sono accusati anche di concorso esterno in associazione mafiosa, mentre il Gup distrettuale di Catanzaro, ha disposto il non luogo a procedere per il reato di corruzione elettorale, per il quale la DDA aveva già specificato che alcune condotte a loro ascritte, fossero già prescritte.

Per quanto riguarda gli esponenti del clan “Lanzino” di Cosenza sono arrivate condanne e assoluzioni. Quattro anni e 8 mesi per Adolfo D’Ambrosio, attualmente al 41bis, e Michele Di Puppo, 2 anni di carcere per l’ex consigliere regionale Rosario Mirabelli e il suo “factotum” Marco Paolo Lento.

Assolti invece Francesco Patitucci e Umberto Di Puppo, difesi rispettivamente dagli avvocati Marcello Manna, Laura Gaetano, Luigi Gullo e per Di Puppo il penalista Paolo Pisani.

L’inchiesta è stata coordinata dal Dda di Catanzaro e seguita dall’attuale procuratore capo di Paola, Pierpaolo Bruni, mentre le indagini sono state svolte dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza.

Il processo si svolgerà davanti al tribunale collegiale di Cosenza e inizierà il prossimo 12 giugno 2018 alle ore 9,00.
Nel collegio difensivo figurano anche gli avvocati Franco Sammarco, Marco Amantea, Franz Caruso, Cesare Badolato, Giancarlo Pitttelli, Francesco Calabrò e Gianluca Garritano. (Antonio Alizzi)

Articoli correlati