giovedì,Marzo 28 2024

Tra Cassano e San Fili vince la noia. Pareggio a reti bianche che non serve a nessuno

Partita brutta e spigolosa con i locali che hanno la migliore occasione con Caruso a fine primo tempo, che però centro il palo. Nella ripresa espulso Cruscomagno, sempre tra le fila dei padroni di casa. Entrambe le squadre restano in zona play-out.   Al “Pietro Toscano” finisce a reti inviolate lo spareggio salvezza tra il

Tra Cassano e San Fili vince la noia. Pareggio a reti bianche che non serve a nessuno

Partita brutta e spigolosa con i locali che hanno la migliore occasione con Caruso a fine primo tempo, che però centro il palo. Nella ripresa espulso Cruscomagno, sempre tra le fila dei padroni di casa. Entrambe le squadre restano in zona play-out.

 

Al “Pietro Toscano” finisce a reti inviolate lo spareggio salvezza tra il Cassano e il San Fili. Per i padroni di casa è il terzo risultato utile consecutivo dopo il pareggio esterno contro la Silana e la vittoria, due giornate fa, contro il fanlino di coda Fronti. Gli ospiti riescono a spezzare la serie negativa di tre sconfitte di fila conquistando un punto importantissimo in chiave salvezza. Passiamo alla cronaca di un match spento e privo di palle gol clamorose, valevole per la 26^ giornata di Promozione. La prima azione è di Curatelo per il Cassano, il quale servito in verticale da Sicolo, cerca di scavalcare il portiere ospite con il dribling, ma finisce per portarsi la sfera fuori dal rettangolo di gioco. Ottimo senso della posizione di Marchese che chiude benissimo lo specchio di porta. Al 5’ arriva senza indugio la risposta del San Fili. Aceto, in girata di destro, conclude abbondantemente alla destra di La Banca da ottima posizione, per la disperazione dei suoi. Da qui in avanti l’incontro perde il suo fascino iniziale viste le numerose interruzioni. I cassanesi si lamentano vistosamente con il Sig. Gervasi per alcune ammonizioni mancate ai danni dei giocatori del San Fili, vista l’irruenza e la volontarietà degli interventi. Dopo ben ventisei minuti di falli, possesso palle sterile ed errori delle rispettive compagini arriva la seconda palla gol a favore degli uomini di Mingrone. Su corner di Perciaccante, Sicolo conclude al volo di prima intenzione senza impensierire l’attento Marchese. Questa volta trascorrono soltanto dieci minuti e il Cassano va vicinissimo al vantaggio con Caruso. Sempre da calcio d’angolo, dopo vari rimpalli, il quattro di casa si trova il pallone sul destro e senza esitare scarica un bolide di esterno dai ventuno metri, ma a stroncare la gioia dei supporter cassanesi ci pensa un super Marchese. Colpo di reni incredibile da parte del numero uno dei rossoblù ,che aiutato dalla dea bendata, devia il tiro sul montante alla sua destra. Finisce qui una prima frazione di gioco che si commenta da sola, visto lo scarso rendimento dei ventidue in campo.

Secondo tempo speculare al primo per le poche occasioni create fino al sessantacinquesimo, quando l’arbitro espelle per fallo di reazione Cruscomagno, centrale difensivo del Cassano. Decisione contestata dalla sponda biancoceleste che non comprende il motivo dell’estremo provvedimento adottato in questo frangente da parte della terna arbitrale. Con il ventuno fuori, Mingrone chiede ai suoi un doppio lavoro: difendere in prima battuta per poi alzare velocemente il baricentro e ripartire in contropiede con il trittico offensivo. Questa mossa sullo scacchiere tattico del match sembra ripagare gli sforzi dei cassanesi che con Pascuzzo sfiorano l’uno a zero. Bellissimo sombrero del dieci di casa per liberarsi della marcatura, destro al volo dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma la sfera non si abbassa quel tanto che basta per sorprendere Marchese. A dodici minuti dal triplice fischio il San Fili approfitta del pasticcio difensivo dei cassanesi, con De Rose che da posizione defilata, dentro l’area piccola, fa la barba al palo a La Banca battuto. Termina qui una partita a lungo andare noiosa, con pochissimi sprazzi di bel calcio vista la pressione di conquistare punti cruciali per entrambe le squadre che restano tutte e due in zona play-out. Il Cassano quint’ultimo a 3 punti dalla salvezza, visto che nel frattempo la Garibaldina ha vinto e quindi allungato. Il San Fili al penultimo posto con 15 punti. Ad oggi, dovesse finire così, Cassano-San Fili sarebbe anche uno dei due play-out. Prossimo incontro fra tre settimane, precisamente l’otto aprile, con i biancocelesti di Mingrone che, dopo il passo falso di oggi, affronteranno l’ostica Juvenilia Roseto mentre il San Fili sfiderà la Brutium Cosenza. Nel frattempo, la squadra ospite rossoblù, sarà impegnata nel recupero interno contro il Roggiano. (Fabrizio Frasca)

Tabellino
Cassano: La Banca, Metja (61’ Pugliese), Caruso, Perciaccante, Pascuzzo, Francese (32’ Schifino), Sicolo (62’ Aronne), Lombardi, Cruscomagno, Graziadio, Curatelo. A diposizione: De Marco, Pugliese, De Leo, Schifino, Marzella, Serra Cassano, Aronne. Allenatore: Mingrone
San Fili: Marchese, Rendi (90’ Bevacqua), Raimondi, De Luca, Raso, Rizzuto, De Rose, Gaudio, Aceto, De Pasquale, Sganga. A disposizione: Aiello, Lucchetta, Bevacqua, De Luca, Giacco, Sergi, Filareti.
Arbitro: Gervasi di Cosenza (Assistenti Mascali di Paola e De Bartolo di Cosenza).
Ammoniti: Schifino, Lombardi (Cassano), Gaudio (San Fili)