venerdì,Marzo 29 2024

Fondi-Cosenza: le pagelle

[nextpage title=”SARACCO” ] SARACCO: VOTO 7 Legge un’ora prima le intenzioni dal dischetto di un pessimo Lazzari. La parata ha un valore altissimo visto che consente alla sua squadra di non finire sotto senza aver subito nemmeno un tiro in porta.    [/nextpage] [nextpage title=”CORSI” ] CORSI: VOTO 6 Lazzari, rigore a parte, non è un

Fondi-Cosenza: le pagelle

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SARACCO: VOTO 7 Legge un’ora prima le intenzioni dal dischetto di un pessimo Lazzari. La parata ha un valore altissimo visto che consente alla sua squadra di non finire sotto senza aver subito nemmeno un tiro in porta. 

 

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[nextpage title=”CORSI” ]

CORSI: VOTO 6 Lazzari, rigore a parte, non è un cliente semplice da affrontare. Dà vita ad un bel duello che lo vede spesso vincitore. Cerca di spingersi in avanti appena può, ma spesso è costretto a rapidi ripiegamenti per non lasciare scoperta la sua zona di competenza. Nella ripresa, col 3-5-2, ha tutta la fascia a disposizione e l’aggredisce.

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[nextpage title=”RAMOS” ]

RAMOS: VOTO 6 Si fa trovare pronto quando c’è aggredire lo spazio, però pecca in rifinitura quando sbaglia un facile assist dopo essere stato innescato a dovere da Bruccini. Poteva fare meglio.

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[nextpage title=”IDDA” ]

IDDA: VOTO 6 Sbaglia davvero poco, la sua prestazione e senza dubbio sufficiente. Gioca con autorità e quella determinazione che lo hanno reso un punto fermo della difesa dei Lupi.

 

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[nextpage title=”PASCALI” ]

PASCALI: VOTO 5 Scivola due volte prima di commettere il fallo da rigore che poteva costare caro alla sua squadra. A prescindere non è una giornata particolarmente positiva visto che regala due facili palloni agli avversarsi nel tentativo di disimpegnarsi a dovere. 

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[nextpage title=”DERMAKU” ]

DERMAKU: VOTO 6.5 Se Corvia non fa niente di eclatante è anche grazie alla sua marcatura. Solita pulizia negli interventi con poca cura dell’estetica e grande attenzione alla sostanza.

 

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[nextpage title=”CALAMAI” ]

CALAMAI: VOTO 6.5 Chi da lui si aspettava una partita soltanto di sostanza, dovrà ricredersi. Nel primo tempo si abbassa a ricevere il pallone, poi a più riprese cerca la via del gol con delle sassate respinte alla meno peggio dalla retroguardia laziale.

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[nextpage title=”BRUCCINI” ]

BRUCCINI: VOTO 6 I suoi inserimenti con il 3-4-3 sono centellinati, ma è ugualmente prezioso quando c’è da fare legna o dare equilibrio alla squadra. Con gli accorgimenti presi nell’intervallo, invece, si fa vedere più spesso al limite dell’area avversaria.
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[nextpage title=”OKEREKE” ]

OKEREKE: VOTO 5 Altra prestazione al di sotto delle aspettative per il nigeriano dei Lupi. Dà l’impressione di poter creare scompiglio se innescato a dovere, ma i compagni non lo assistono come vorrebbe e lui non fa niente di che per mettersi in mostra.

 

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[nextpage title=”BACLET” ]

BACLET: VOTO 5 Gran palla per Mungo dopo 5’ di gioco, a seguire tanto sacrificio ma nessun tiro in porta. Il francese non lesina energie, fa spazio a Perez che rivelerà decisivo.

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[nextpage title=”MUNGO” ]

MUNGO: VOTO 6 Parte largo a sinistra col compito di pressare per primo e in fase di non possesso si posiziona tra Calamai e l’esterno mancino. I suoi tagli verso il centro dovrebbero liberare autostrade per Ramos, così per favorire il compagno diventa trequartista. Fallisce subito un’occasione ghiottissima aprendo troppo il piattone, rimane negli spogliatoi.

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[nextpage title=”OCCHIUZZI” ]

OCCHIUZZI: VOTO 6.5 Il 3-4-3 iniziale lascia presto spazio ad una sorta 3-4-1-2 e completa la sua evoluzione in 3-5-2 ad inizio ripresa con l’intento di occupare militarmente il centrocampo. Il cambio di Perez si rivela azzeccato anche grazie a quel pizzico di fortuna che non guasta mai.

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

TUTINO: VOTO 6.5 Non si vede molto, ma trovato il vantaggio si sacrifica per i compagni. Ha il merito di fare espellere Vastola.
PALMIERO: VOTO 6 Pedina in più in mediana, dove avere dei buoni piedi è fondamentale.
PEREZ: VOTO 7 Finalmente si sblocca in campionato all’ottava apparizione in maglia rossoblù. E’ lesto a sfruttare una palla sporca e, con freddezza, a metterla dentro sul secondo palo. Sbaglia il 2-0.
D’ORAZIO: VOTO 6 Batte il corner da cui si genera il gol dell’1-0.
TROVATO: VOTO 6 Ordinaria amministrazione la sua, con un occhio di riguardo alla fase di non possesso

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