giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza-Akragas: le pagelle

[nextpage title=”SARACCO” ] SARACCO: VOTO 7 Completamente inoperoso nel corso di una partita in cui il Cosenza ha cercato per tutti i 90’ di vincere e l’Akragas ha pensato soltanto a difendersi all’altezza della propria area di rigore. Al minuto 87’ un miracolo, fondamentale, su Camara.   [/nextpage] [nextpage title=”CORSI” ] CORSI: VOTO 5.5 Sfiora

Cosenza-Akragas: le pagelle

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SARACCO: VOTO 7 Completamente inoperoso nel corso di una partita in cui il Cosenza ha cercato per tutti i 90’ di vincere e l’Akragas ha pensato soltanto a difendersi all’altezza della propria area di rigore. Al minuto 87’ un miracolo, fondamentale, su Camara.

 

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[nextpage title=”CORSI” ]

CORSI: VOTO 5.5 Sfiora un gran gol nella ripresa dopo un match di sacrificio in cui non ci sono spunti degni nota da segnalare a suo nome se non qualche discesa interessante con l’uomo in meno.

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[nextpage title=”D’ORAZIO” ]

D’ORAZIO: VOTO 5 Non sfonda mai, a volte è impacciato e incapace di andare sul fondo per scodellare in mezzo traversoni interessanti. Prestazione negativa senza alcuna attenuante.

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[nextpage title=”IDDA” ]

IDDA: VOTO 6 C’è sempre quando deve raddoppiare e duellare sulle palle alte. Preciso anche nel chiudere sulle ripartenze dei calciatori agrigentini. Viene sacrificato negli spogliatoi per salvaguardare le due punte quando Trovato si fa espellere.

 

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[nextpage title=”DERMAKU” ]


DERMAKU: VOTO 6 Avversari non difficili da tenere a bada, per cui passa una serata abbastanza tranquilla al centro della retroguardia dei Lupi. Gli unici grattacapi nella ripresa con Dammacco che ha voglia di fare a sportellate, ma con l’italo-albanese trova pane per i suoi denti.

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[nextpage title=”PASCALI” ]

PASCALI: VOTO 6.5 Sfiora il vantaggio con una zuccata imperiosa, prende il palo nella ripresa e spesso accorcia sulla trequarti dell’Akragas in maniera da non dare modo di poter orchestrare con comodità dei contropiedi. Sui calci piazzati è il pericolo numero uno.

 

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[nextpage title=”PALMIERO” ]

PALMIERO: VOTO 5 Non è preciso come in altre occasioni sebbene cerchi di dettare i ritmi anche con giocate non semplici. Contro la sua vecchia squadra non è offre la migliore prestazione della stagione.

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[nextpage title=”TROVATO” ]

TROVATO: VOTO 4 Perde un paio di palloni, poi sembra migliorare il proprio rendimento, ma finisce per inguaiare i compagni di squadra per uno stupido fallo di reazione. Episodio censurabile che palese angoli di un carattere da smussare.
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[nextpage title=”TUTINO” ]


TUTINO: VOTO 5 Bel cross in avvio per la testa di Pacali, poi scompare dalla partita. Proprio lui da cui ci si aspettavano i numeri sulla prima linea e i dribbling con cui creare superiorità.

 

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[nextpage title=”PEREZ” ]

PEREZ: VOTO 5 Davanti a Vono fallisce una di quelle occasioni che gli fanno guadagnare un altro voto insufficiente. Lavora con e per la squadra, ma dal centravanti dei Lupi non sono tollerabili certi errori.

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[nextpage title=”BRUCCINI” ]

BRUCCINI: VOTO 6.5 La traversa nel primo tempo e tanta altra roba nel corso della partita, tra cui un assist al bacio per Perez, lo rendono uomo fondamentale nello scacchiere tattico del Cosenza in un 3-5-2 che ne esalta le caratteristiche di incursore.

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[nextpage title=”OCCHIUZZI” ]

OCCHIUZZI-BRAGLIA: VOTO 5 Se gli attaccanti non la buttano dentro non è colpa della guida tecnica. Come già avvenuto in altre occasioni, con l’uomo in meno il Cosenza passa al 4-3-2 per preservare i due attaccanti. I cartellini rossi, però, iniziano a diventare troppi e pareggiare contro l’Akragas onestamente è qualcosa a cui non si può chiedere di passare sopra.

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

CALAMAI: VOTO 6 Entra bene in campo e per due volte calcia con violenza verso Vono. E’ il primo uomo dei centrocampisti a pressare con veemenzai calciatori dell’Akragas.
BACLET: SV
OKEREKE: SV
MUNGO: SV

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