giovedì,Marzo 28 2024

Rende in crisi nera. Arrivano il ko col Monopoli (0-1) e le dimissioni di Coscarella

Al 93′ Longo gela il Lorenzon e Trocini. Nel dopo-gara il presidente del Rende rassegna le dimissioni a causa delle mancate risposte di comune e regione sulla questione stadio. E’ crisi nera per il Rende di Bruno Trocini e non solo sul campo. La squadra ha capitolato sul finale di gara, prendendo gol da calcio

Rende in crisi nera. Arrivano il ko col Monopoli (0-1) e le dimissioni di Coscarella

Al 93′ Longo gela il Lorenzon e Trocini. Nel dopo-gara il presidente del Rende rassegna le dimissioni a causa delle mancate risposte di comune e regione sulla questione stadio.

E’ crisi nera per il Rende di Bruno Trocini e non solo sul campo. La squadra ha capitolato sul finale di gara, prendendo gol da calcio piazzato e certificnado l’ennesima giornata sottotono da parte del club delle Tre Torri. La partita sembrava culminare con il risultato di parità, ma in pieno recupero Longo spinge il pallone per il successo del Monopoli. Nel post-partita, poi, sono arrivate le dimissioni di Fabio Coscarella. Il presidente ha deciso di mettere un punto alla sua avventura al timone del club dopo che il sindaco Manna e il presidente della Regione Oliverio non hanno fornito alcuna risposta sulla questione-stadio. «In questo modo non si può programmare la nuova stagione» ha detto dopo il 90′.

LA PARTITA. Anche oggi si è registrato il calo di rendimento dei calciatori di Trocini. Tralasciando le scelte tecniche, inerenti i cambi, arrivati oggettivamente  in ritardo, ma questo concerne la volontà di fare risultato o accontentarsi del punto. Tant’è che Vivacqua e Godano, calciatori che potevano offrire molto dal punto di vista offensivo, sono entrati al 38’ del secondo tempo. Poi l’univoco utilizzo del 3-5-2, ormai un dogma, che non lascia spazio ad ulteriori invenzioni, per esempio il 3-4-3.

Ma non è qui che sta il problema. La criticità si trova in un gruppo che ha diminuito la concentrazione mentale e la grinta di stare attaccati alla partita e, contestualmente, al risultato. E i dati parlano chiaro, molto chiaro: 6 partite, 2 punti all’attivo. E in classifica il Rende decade al nono posto, dietro il Cosenza a + 4 sulla Casertana detentore dell’undicesimo posto.

Trocini varia nuovamente la disposizione in campo dei suoi calciatori, senza sconvolgere il modulo. Difesa di giovani. Infatti ai lati di Cuomo agiscono Sanzone e Marchio. A centrocampo torna titolare Blaze a sinistra e Viteritti a destra. In mezzo Laaribi è assistito da Franco e Gigliotti. In attacco c’è il duo Goretta-Ferreira.

EQUILIBRIO. Dopo 7’ minuti di partita, l’iniziativa ce l’ha il Monopoli. Tuttavia, le occasioni più insidiose le compie il Rende. All’8’ di gioco, Laaribi calcia da fuori, Bardini para senza affanni. Al 10’ Gigliotti scappa a Ferrara e crossa al centro, ma Bardini è bravo ad anticipare Ferreira. La risposta dei bianco verdi arriva all’11’ con l’incornata di testa di Genchi respinta sul fondo da De Brasi. Il Rende rischia al 19’ con un incursione di Mangni che, in scivolata, cerca la via della rete calciando con il piede sinistro: il pallone sorvola la porta e precipita fuori dal campo. L’attaccante classe ’93 si ripresenta dalla parti di De Brasi. In questa circostanza Mangni riesce a tirare nello specchio della porta, ma l’estremo difensore di casa para in tuffo. I padroni di casa tornano pericolosi al 32’ grazie ad un calcio d’angolo. Batte Laaribi dalla bandierina, il pallone giunge sui piedi di Franco che colpisce in porta di prima intenzione, ma Bardini controlla. L’opportunità per il gol arriva al 34’. Ma di questa occasione il Rende non ha saputo sfruttare: Bardini esce in chiusura su Actis Goretta, sulla ribattuta c’è Franco con il portiere fuori dai pali. Il centrocampista carica il destro, ma il tiro è da dimenticare. Franco non è in giornata e lo dimostra, ancora, al 40’: da una punizione di Laaribi la mezz’ala si trova di fronte Bardini, ma spedisce il pallone fuori dall’impianto sportivo.

Tatticamente il Rende è il solito, o meglio, quello che rispecchia la filosofia di gioco del suo tecnico. 3-5-2 molto compassato, denso a centrocampo, anche se è scolorito rispetto alle prestazioni offerte fino ad un mese fa. Il Monopoli quando attacca cerca di aumentare la propria onda d’urto portando in area di rigore o a ridosso di essa più calciatori possibili.

Sullo scadere del primo tempo si segnala una punizione di Laaribi. Tuttavia, l’azione si conclude sul nulla di fatto perché la palla attraversa tutta l’area di rigore e il suo percorso termina fra i guanti di Bardini.

Nelle battute iniziali della ripresa, a spingere è il Rende che conquista pure un calcio d’angolo, ma sono gli ospiti a spaventare Marchio e compagni. All’8’ Donnarumma prova a calciare di sinistro, ma il pallone termina a lato. Un giro di lancette più tardi i bianco-verdi hanno a disposizione un calcio di punizione. Batte il capitano Giuseppe Genchi che chiama allo schema, ma nessuno risponde: palla sul fondo. La gara si vivacizza perché al 12’ è la volta del contropiede biancorosso. Blaze scodella in area per l’incornata di Actis Goretta, ma Bardini salva di gran classe. Al 15’ è, di nuovo, la volta del Monopoli con Sounas che, da fuori, calcia in porta, ma De Brasi respinge corto. Il tempo di scrivere, che al 17’ Mercadante, approfittando di un pallone vagante, prova la botta, ma il pallone termina abbondantemente a lato. Passa il tempo, ma non il copione. Al 24’ la squadra di mister Scienza sfiora il vantaggio, ancora una volta, con un tiro di Sounas che termina non troppo lontano dall’incrocio alla destra di De Brasi. Trocini se ne accorge e mette dentro, in ritardo Rossini (Franco) e Ricciardo (Ferreira). Al 33’, tornando alla cronaca, i biancorossi tornano dalle parti di Bardini. Blaze crossa dalla sinistra, ma Gigliotti (davanti al portiere) si comporta da difensore aggiunto e, invece di indirizzare il pallone verso la porta lo manda nella direzione opposta.

BEFFA. Il Gabbiano batte le ali e arpiona la preda al 48’ del secondo tempo. Angolo decisivo da cui è nato il vantaggio nel finale. Bacchetti spinge il pallone verso la porta ma poi, il tocco vincente lo fa Longo. (Giulio Cava)

 

Il tabellino:
RENDE (3-5-2): De Brasi 6; Sanzone 6, Cuomo 6, Marchio 5,5; Viteritti 5,5, Gigliotti 5,5 (38’ st Godano sv), Laaribi 6, Franco 5 (22’ st Rossini 5,5), Blaze; Actis Goretta 5,5 (41’ st Vivacqua sv), Ferreira 5 (23’ st Ricciardo 5,5). A disp.: Polverino, Boscaglia, Piromallo, Germinio, Coppola, Felleca, Novello, Calvanese. All.: Trocini 5,5
MONOPOLI (3-5-2): Bardini 6; Bei 6, Bacchetti 6, Ferrara 6; Longo 5,5, Sounas 6, Russo 5,5 (18’ st Sarao 5,5), Donnarumma 6 (38’ st Mavretic sv), Mercadante 6; Mangni 6 (41’ st Minicucci sv), Genchi 6 (18’ st Paolucci 5,5). A disp.: Menegatti, Convertini, Benassi, Tafa, Eleuteri. All.: Scienza 6
MARCATORI: 48’ st Longo (M)
ARBITRO: De Remigis di Teramo
NOTE: Clima temperato. Cielo plumbeo, la giornata è rinfrescata da un leggerissimo vento. Spettatori: 378 presenze totali, 114 abbonati, una cinquantina da Monopoli per un incasso di 2099 euro. Angoli: 3-5. Al 35’ del secondo tempo espulso il massaggiatore del Rende Riccardo Ciatti. Ammoniti: Longo (M), Actis Goretta, Laaribi (R). Recupero: 1’ pt – 4’ st