Attentato in Germania, la testimonianza di un ristoratore calabrese
Germania sotto shock per il nuovo attacco terroristico avvenuto nel pomeriggio di oggi. un furgone è piombato sui pedoni nel centro di Muenster, nell’ovest della Germania, ha causato almeno tre morti e 30 feriti, sei dei quali molto gravi. Poco dopo il conducente si è suicidato sparandosi un colpo alla testa nel furgone, ha reso
Germania sotto shock per il nuovo attacco terroristico avvenuto nel pomeriggio di oggi. un furgone è piombato sui pedoni nel centro di Muenster, nell’ovest della Germania, ha causato almeno tre morti e 30 feriti, sei dei quali molto gravi.
Poco dopo il conducente si è suicidato sparandosi un colpo alla testa nel furgone, ha reso noto la polizia che ritiene si sia trattato di un attentato.
L’attacco è avvenuto vicino alla piazza Kiepenkerl nella parte vecchia della città del Nordreno-Vestfalia, dove è subito scattata una vasta operazione di polizia. Gli abitanti sono stati invitati a evitare la zona mentre gli elicotteri sorvolano la città.
A centro metri dal luogo dell’attentato si trova il ristorante “Il Teatrino”, il cui proprietario e chef è un calabrese. L’uomo, Corrado Pantaleone, è stato raggiunto telefonicamente dal Tg1 nell’edizione Straordinaria delle 17.30.
Pantaleone, originario di Crotone, ha detto che «la polizia ha bloccato tutte le strade e non ci fa passare. Noi abbiamo preso dell’attentato dopo che abbiamo sentito le sirene della polizia e dei vigili del fuoco. Ci hanno detto che si tratta di terrorismo e da quanto risulta pare ci siano 3 morti e circa 20 feriti». Ma il numero di morti e feriti è destinato a salire, secondo quanto riferiscono le autorità tedesche.