giovedì,Febbraio 13 2025

Berretti, super Rende nel derby col Cosenza: 0-3!

I ragazzi di Modesto colpiscono chirurgicamente i pari età di Scalise in un match che alla Popilbianco ha richiamato circo 400 spettatori. Brilla Achik, a segno anche Caputo e Sessa. Una debacle per il Cosenza, una giornata di gloria per il Rende. L’antipasto del derby dei grandi di domani pomeriggio è andato in scena oggi

Berretti, super Rende nel derby col Cosenza: 0-3!

I ragazzi di Modesto colpiscono chirurgicamente i pari età di Scalise in un match che alla Popilbianco ha richiamato circo 400 spettatori. Brilla Achik, a segno anche Caputo e Sessa.

Una debacle per il Cosenza, una giornata di gloria per il Rende. L’antipasto del derby dei grandi di domani pomeriggio è andato in scena oggi pomeriggio con le due formazioni Berretti che si sono sfidate nel primo turno della post-season. Hanno trionfato gli uomini di Francesco Modesto, probabile prossimo tecnico dei biancorossi al posto del partente Bruno Trocini, grazie ad un secco 3-0. Un successo rotondo che, nonostante le occasioni create dai ragazzi di Scalise fino al break, non lascia spazio ad alcuna replica. Su tutte, ha brillato la stellina Ismail Achik che ha vinto il confronto a distanza con Gianluigi Sueva, promettente attaccante dei Lupacchiotti che non ha inciso come in altre occasioni.

LE FORMAZIONI. Scalise sceglie il 3-4-1-2 e posiziona Francesco Nicoletti alle spalle di Sueva e Azzinnari. Nell’undici di partenza sono presenti il portiere Quintiero e Collocolo, due elementi che di solito si allenano con Braglia al Sanvitino. Proprio il tecnico del Cosenza, accompagnato dal ds Trinchera, era a bordo campo per trarre valide indicazioni dai giovani della cantera rossoblù. Dall’altra parte Modesto non si discosta dal solito 3-4-3, allarga Caputo e Lopez a centrocampo e libera Sessa e Achik ai lati di Federico. L’intenzione è quella di sfruttare le qualità del proprio undici, fisicamente inferiore ai padroni di casa, ma con ragazzi più longilinei e sguscianti. Al netto dei valori in campo, le qualità tecniche erano distribuite invece equamente.

IL VANTAGGIO. La prima palla gol è per i Lupacchiotti. Sueva, dopo un’azione personale, invece di servire Nicoletti meglio appostato, tira a lato suscitando le ire del compagno e dei tifosi. Al 18′, a seguito di un errore difensivo del Cosenza, Achik ruba palla sulla trequarti e si invola a rete. Il suo tiro dalla distanza si infila nell’angolino e porta i suoi sul risultato di 0-1. E’ sempre il numero 11 del Rende ad essere il più pericoloso: al 20′ costringe a Quintiero al miracolo che smanaccia il pallonetto del giocatore biancorosso in angolo. Sul corner successivo l’incornata di Federico costringe ancora una volta il pipelet rossoblù alla parata salva risultato.

REAZIONE DEBOLE, RENDE CINICO. Intorno alla mezzora il Cosenza viene fuori e con il solito Sueva, sugli sviluppi di un calco d’angolo, sfiora il pari: Palermo però nega la gioia del pareggio al 9. Al 35′ è sempre Sueva a colpire la traversa dopo uno spunto sulla destra del compagno di reparto Azzinnari. Poco dopo è il numero 7 rossoblù a sfiorare il pareggio, ma il portiere del Rende è attento e disinnesca la conclusione. Gol mancato, gol subito: la vecchia regola non scritta del calcio è sempre attule. E’ così, infatti, che al 40′ gli ospiti trovano il colpo dello 0-2 con Caputo, abile a raccogliere un cross dalla sinistra e a battere un incolpevole Quintiero.

MATCH INDIRIZZATO. Il secondo tempo vede inizialmente il Cosenza spingere sull’acceleratore con il solito Sueva, ma Palermo è attento e blocca la conclusione dalla distanza. Al 15′, però, il Rende si porta sullo 0-3 con Sessa che realizza un eurogol. La conclusione a giro sul palo lungo del 10 biancorosso non lascia scampo a Quintiero e strappa gli applausi ai quasi 400 presenti. Il resto del match è totale controllo degli ospiti, con i ragazzi di Modesto a festeggiare tutti abbracciati sotto gli occhi del responsabile del settore giovanile Gigi De Rosa, ma soprattutto del presidente Coscarella, del dg Ciardullo e del tecnico Trocini. (Francesco Pellicori)

Il tabellino:
COSENZA (3-4-1-2):
Quintiero; N. Bilotta, Pansera, De Rose (23’ st L. Nicoletti); Santangelo (13’ st Chiodo), Collocolo, Cardamone (23’ st A. Annone), Greco (14’ st Chiappetta); F. Nicoletti (10’ st Crispino); Azzinnari, Sueva. A disp.: Rugna, Belcastro. All.: Scalise
RENDE (3-4-3): Palermo; Casella, Popan, Galeano; Caputo (33’ st Chiappetta), Carbone, Di Giorno, Lopez (18’ st Gaccione); Sessa (18’ st Fasanella), Federico (24’ st Pisani), Achik. A disp.: Cassalia, Sartiano, Caligiuri, Maritato, Riccardi, Guarascio, Falcone, Casciaro. All.: Modesto
ARBITRO: Longo di Paola
MARCATORI: 20’ pt Achik, 43’ pt Caputo; 13’ st Sessa
NOTE: Spettatori circa 400, con le due tifoserie mischiate tranquillamente. Ammoniti: Chiodo (C), Popan (R). Calci d’angolo: 8-7 per il Cosenza. Recupero: 1’ pt – 4′  st

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