Cosenza-Trapani: le pagelle
[nextpage title=”SARACCO” ] SARACCO: VOTO 6 Si limita, bontà sua, a qualche uscita fuori dall’area e alla normale amministrazione. Non arrivano tiri da allarme rosso e, forse a sorpresa anche per lui, passa una serata tranquilla fino a una punizione che smanacciandogli sopra la traversa. [/nextpage] [nextpage title=”CORSI” ] CORSI: VOTO 6.5 Sulla fascia spinge come
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SARACCO: VOTO 6 Si limita, bontà sua, a qualche uscita fuori dall’area e alla normale amministrazione. Non arrivano tiri da allarme rosso e, forse a sorpresa anche per lui, passa una serata tranquilla fino a una punizione che smanacciandogli sopra la traversa.
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CORSI: VOTO 6.5 Sulla fascia spinge come se fosse un’ala. L’opposizione di Bastoni è nulla e lui va che è una bellezza. Crossa bene in ogni occasione generando panico nell’affollata area di rigore.
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D’ORAZIO: VOTO 6 Paradossalmente centellina le scorribande rispetto al compagno perché Marras è un brutto cliente.
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IDDA: VOTO 7 Disimpegni puliti, porta a termine il compito senza alcuna sbavatura degna di nota. E’ dalla sua parte che serve maggiore attenzione perché il Cosenza è a destra che cerca con più insistenza la via della rete. Gioca con un dolore alla caviglia, stoico.
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DERMAKU: VOTO 6 Murano o Evacuo non fa differenza: sulle palle alte non c’è trippa per gatti. Guida con grande concentrazione l’intero reparto che tiene all’altezza della linea mediana quando si attacca e incollato all’area di rigore quando la sfera ce l’ha il Trapani. L’errore che regala il gol a Polidori è da matita rossa.453
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CAMIGLIANO: VOTO 6.5 A sorpresa in campo al posto di Pascali, non lo fa rimpiangere. Gli applausi del pubblico al momento ella sostituzione ne gratificano una bella prestazione.
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PALMIERO: VOTO 6.5 Una botta ad inizio partita mette in discussione il suo match. Ammortizza il duro colpo e detta i tempi. Da applausi un assist per D’Orazio che andava concretizzato al meglio.
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MUNGO: VOTO 6.5 Sbaglia un gol pazzesco dopo venti minuti da tre metri al massimo. Cerca di rifarsi correndo in lungo e largo, ma quell’errore è una macchia sulla sua prestazione. Lo cancella disputando una partita a cento all’ora.
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TUTINO: VOTO 7.5 Continua il suo periodo positivo perché gioca da seconda punta cercando di inventare giocate e imbeccare i compagni con passaggi filtranti. Il gol è solo l’epilogo di un netto predominio dei rossoblù.
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OKEREKE: VOTO 8 L’inizio è devastante. Con i suoi movimenti manda in difficoltà i tre difensori ospiti ed innesca Tutino che si rende peri. La rete del vantaggio realizzata dal compagno è al 50% merito suo e di un disimpegno errato dei siciliani. Non iscrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori sarebbe stato un vero peccato.
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BRUCCINI: VOTO 6 Riportato nel suo ruolo naturale dà un contributo molto importante specialmente quando il Trapani vuole mettere il naso fuori dal sacco. Meno inserimenti rispetto a Mungo, ma decisamente meglio rispetto alle ultime apparizioni.
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BRAGLIA: VOTO 8 La migliore partita del Cosenza sotto la sua gestione. Novanta minuti di grande intensità. Azzeccata la scelta di puntare su due brevilinei avanti: devasta la difesa di Calori. Nei confronti diretti quattro vittorie su quattro.
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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]
PASCALI: VOTO 6 In campo per garantire esperienza e solidità alla sua squadra.
BACLET SV
PASQUALONI SV
TROVATO SV
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