venerdì,Marzo 29 2024

Casali del Manco, Stanislao “Nuccio” Martire è il primo storico sindaco

Martire, con un vantaggio di 30 voti, ha vinto le prime storiche elezioni di Casali del Manco con la lista “Futuro in Comune”. Al secondo posto Salvatore Iazzolino. Con un vantaggio di 30 voti, Stanislano Martire, detto Nuccio, a capo della lista “Futuro in Comune”, è il primo sindaco del comune di Casali del Manco

Casali del Manco, Stanislao “Nuccio” Martire è il primo storico sindaco

Martire, con un vantaggio di 30 voti, ha vinto le prime storiche elezioni di Casali del Manco con la lista “Futuro in Comune”. Al secondo posto Salvatore Iazzolino.

Con un vantaggio di 30 voti, Stanislano Martire, detto Nuccio, a capo della lista “Futuro in Comune”, è il primo sindaco del comune di Casali del Manco con 2909 voti pari al 44,98 %, l’ente che è stato partorito dal referendum popolare del 26 marzo 2017 ed istituito ufficialmente il 5 maggio. Per Martire è un ritorno alla guida di un’istituzione presilana, dato che in passato ha rivestito la carica di Sindaco del fu comune di Pedace (ora confluito in Casali del Manco). Al secondo posto si classifica Salvatore Iazzolino, ex primo cittadino di Casole Bruzio, candidato a sindaco del movimento politico “Voci in Cammino”, con 2879 consensi, pari al 44,52 %. Staccato di gran lunga il candidato del Movimento Cinque Stelle Peppino Curcio che raccoglie il 10,48 % delle preferenze, pari a 678 voti. Quest’ultimo dato conferma il trend “grillino” nella diversità tra elezioni politiche ed elezioni regionali e amministrative. Il Movimento fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, alle scorse elezioni del 4 marzo, aveva fatto cappotto a Casali del Manco ottenendo quasi 4mila voti.

Questa era la prima tornata elettorale per la nuova realtà istituzionale. Vincitori e vinti trovano davanti un comune da costruire dalle basi, si pensi allo statuto, dunque alle “regole” di cui dovrà dotarsi per amministrare un territorio, il settimo della Calabria per estensione territoriale, che confina con la città di Cosenza e con quella di San Giovanni in Fiore. Questo rende l’idea del potenziale di Casali del Manco, che detiene una buona parte del Parco Nazionale della Sila.

Le pratiche dello scrutinio sono durate fin alle prime luci dell’alba. Nella notte i due fronti sono stati di volta in volta staccati di qualche decina di voti. Iazzolino vince a Trenta (ma non a Morelli che va, invece, a Martire con 150 voti di vantaggio), Casole (alla fine, come nel referendum sulla fusione, decisivo per l’assegnazione della vittoria), e Serra Pedace (ma in maniera molto risicata). Martire, dal canto opposto, ha vinto in modo decisivo a Pedace e a Spezzano Piccolo. Al riguardo della partecipazione, l’affluenza si è attestata al 67,09 % (ma una discreta parte dell’elettorato è residente all’estero) con 6569 votanti su una corpo elettorale di 9791 elettori. Per questa sera, alle ore 20, nel municipio di Casole Bruzio, è prevista la cerimonia della proclamazione delle vittoria. (Giulio Cava)