Mendicino: «Tifo Cosenza, ma è come vedere la tua ex in giro con un altro…»
L’attaccante Ettore Mendicino, ancora di proprietà del Cosenza, sarà un doppio ex della sfida di sabato sera. «Mi sento ancora parte del gruppo, con i miei compagni ci sentiamo sempre, parlando anche dei momenti brutti». Doppio ex, centravanti di due squadre che sabato sera si ritroveranno faccia a faccia per andare in Serie B. Ma lui,
L’attaccante Ettore Mendicino, ancora di proprietà del Cosenza, sarà un doppio ex della sfida di sabato sera. «Mi sento ancora parte del gruppo, con i miei compagni ci sentiamo sempre, parlando anche dei momenti brutti».
Doppio ex, centravanti di due squadre che sabato sera si ritroveranno faccia a faccia per andare in Serie B. Ma lui, Ettore Mendicino, non ha dubbi su da che parte stare. E’ legato contrattualmente a Via degli Stadi ed è proprio con i lupi che potrebbe clamorosamente ritrovarsi tra un paio di settimane in ritiro, con lo status di calciatore cadetto. A catturare l’attenzione, tuttavia, è stato un post pubblicato sul suo profilo Instagram, in cui traspaiono nitidamente le emozioni di un ragazzo che all’interno dello spogliatoio era diventato punto di riferimento. «E’ un po’ come quando ti lasci con la ragazza e dopo un po’ la vedi in giro con un altro» ha scritto, consegnando al web un messaggio per nulla implicito.
Mendicino, Cosenza-Siena che significato ha per lei?
«Mi fa soffrire non essere in finale con i miei compagni Lupi. Con loro ho un rapporto straordinario e mi sento parte del gruppo a tutti gli effetti. Ho scritto che fa male perché mi sento quasi come se fossi stato abbandonato o che li abbia abbandonati io. Fa male non godermi questo momento con loro, insomma. Discorso diverso per il Siena, che per me è una bella pagina, ma chiusa. Lì ero capitano e non è semplice vedere rossoblù e bianconeri sfidarsi in finale. Forse non mi ha assistito nemmeno la fortuna per essere al posto giusto nel momento giusto».
Si aspettava Braglia ad un passo dalla promozione?
«Il Cosenza ha dimostrato di saper fare grandi cose, perché quando completi un percorso del genere nei playoff, non c’è altro da fare che applaudire. La gara secca, tuttavia, è un’altra storia: servirà massima attenzione e concentrazione».
Chi parte favorito sulla carta?
«Sulla carta si può dire tutto, ad esempio che il Siena sarà senza cinque calciatori e che il Cosenza è più in forma, ma con più partite alle spalle».
Da doppio ex per chi farà il tifo Mendicino?
«Inutile nascondere che mi auguro siano i rossoblù ad effettuare il salto di categoria, perché ci sono stati tanti momenti brutti. Quando si vince è tutto bello, ma quando le cose non andavano bene i ragazzi erano soli ed hanno saputo reagire. Massimo rispetto per il Siena, ma in cuor mio la penso così». (Carmen Esther Artusi)