«Gli inutili diverbi sul luogo in cui dovrà nascere il nuovo ospedale di Cosenza»
– di Enrico Morcavallo* Dopo molti mesi, ancora, la realizzazione del nuovo ospedale della città di Cosenza non trova una soluzione! Il problema attuale è la scelta del luogo in cui ergere il nosocomio cittadino. Sul bollente tema c’è stato anche un tavolo tecnico, presso la Regione Calabria, dove ha partecipato il sindaco Occhiuto. Durante
– di Enrico Morcavallo*
Dopo molti mesi, ancora, la realizzazione del nuovo ospedale della città di Cosenza non trova una soluzione!
Il problema attuale è la scelta del luogo in cui ergere il nosocomio cittadino.
Sul bollente tema c’è stato anche un tavolo tecnico, presso la Regione Calabria, dove ha partecipato il sindaco Occhiuto. Durante la riunione il Presidente della Regione Oliverio ed i tecnici specialistici hanno spiegato che la soluzione più ottimale ricadrebbe su Vaglio Lise. I fattori per cui non si può costruire l’ospedale sulla collina di Contrada Muoio Piccolo sono molteplici: idrogeologici, sismici, logistici, problematiche per il parcheggio e l’elisoccorso.
Secondo questi fattori, è consigliabile realizzare il nosocomio cittadino a Vaglio Lise e non sulla collina di Contrada Muoio Piccolo, anche perché essendoci dei grandi dislivelli richiederebbe più lavori quindi più costi per la bonifica della stessa zona.
Costruire il nuovo ospedale è una necessità, indipendentemente dai colori politici poiché sono i nostri cittadini che ne hanno bisogno.
Tutti questi ritardi, ovviamente, ricadono proprio sulla salute dei cittadini ai quali nulla importa delle decisioni politiche o amministrative ma, al contrario, mettono al primo posto la tutela della propria e della altrui salute.
Risulta, infatti, indecoroso e vergognoso che i cittadini bruzi debbano migrare verso altre città, anche molto lontane e difficili da raggiungere, per ricevere cure adeguate.
Il diritto alla salute deve essere la priorità non una delle tante priorità, proprio per la sua importanza, intesa come necessità vitale per la collettività!
Inoltre, il CIPE ha già finanziato l’opera ed a causa di questi ritardi si potrebbe correre il rischio di perdere i soldi destinati a questa opera di fondamentale importanza.
Se i tecnici dicono che è meglio fare l’ospedale a Vaglio Lise perché si sta perdendo tutto questo tempo?
Persino la nostra mater lex tutela il diritto alla salute, infatti i dettami dell’art. 32 sanciscono che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.
Proprio in virtù di tali principi costituzionali, che dovrebbero essere modello di tutte le amministrazioni nazionali, territoriali e locali, il comune di Cosenza deve necessariamente far partire i lavori per la costruzione del nuovo ospedale.
Caro sindaco, superiamo questo diverbio perché la realizzazione del nuovo nosocomio cittadino è di fondamentale importanza, non solo per i cosentini ma per tutto il territorio dell’area urbana.
*Capogruppo Grande Cosenza