venerdì,Marzo 29 2024

E’ un Verona costruito per la A, nonostante la falsa partenza

Tanti i nomi importanti del calcio italiano tra le fila dei gialloblù. Pazzini partirà però dalla panchina. Verona con la serie aperta di tre vittorie consecutive, sul campo del Cosenza. L’ultimo precedente nel 2003: decise Abbruscato.   Pazzini su tutti ma non solo. Caracciolo, Marrone, Matos, Ragusa, Di Carmine, Crescenza, Laribi, Balkovec. La rosa di

E’ un Verona costruito per la A, nonostante la falsa partenza

Tanti i nomi importanti del calcio italiano tra le fila dei gialloblù. Pazzini partirà però dalla panchina. Verona con la serie aperta di tre vittorie consecutive, sul campo del Cosenza. L’ultimo precedente nel 2003: decise Abbruscato.

 

Pazzini su tutti ma non solo. Caracciolo, Marrone, Matos, Ragusa, Di Carmine, Crescenza, Laribi, Balkovec. La rosa di calciatori che ha a disposizione il Verona è invidiabile. I gialloblù di mister Fabio Grosso, partono con l’intento chiaro e semplice di tornare immeditatamente in quella Serie A persa soltanto pochi mesi fa. Proprio l’ex terzino di Inter, Lione e Juventus tra le altre, sta vivendo a Verona la sua seconda esperienza da allenatore dopo la scorsa annata in quel di Bari. Il mister è uno dei volti nuovi di questo Verona, rifondato praticamente dal ds D’Amico in estate. La squadra del Presidente Maurizio Setti è una delle favorite assolute del campionato di Serie B. Anche se la loro partenza non è stata certamente facile. Dapprima il ko in Coppa, inaspettato, nel terzo turno contro il Catania. Poi il pareggio casalingo contro il Padova. Non è bastato al Verona il gol iniziale di Almici (nella foto Lapresse, l’esultanza), visto il pareggio quasi immediato del figlio d’arte Ravanelli. Un 1-1 che ha lasciato con l’amaro in bocca i tanti tifosi veronesi che anche a Cosenza non faranno mancare la loro presenza nonostante la lunga trasferta.

Cosenza-Verona si è giocata 9 volte in Serie B. Il bilancio pende a favore dei veneti che si sono imposti per 3 volte in Calabria ovvero le ultime. Prima di questo sfortunato trio erano 2 le vittorie del Cosenza e 4 i pareggi. L’ultimo incrocio tra le due squadre risale al 2 febbraio 2003 con il Verona che vinse per 1-0 all’allora “San Vito”, grazie al gol decisivo di Abbruscato.

Per quel che riguarda la formazione, mister Fabio Grosso confermerà molto probabilmente il 4-3-3 visto contro il Padova. L’allenatore gialloblù ha già dichiarato che Pazzini non sarà titolare. Spazio quindi ancora al solo Di Carmine. Anche se l’ambiente inizia a chiedere insistentemente la coesistenza dei due. Cercano una maglia da titolare Balkovec ed Eguelfi. (Alessandro Storino)

Verona (4-3-3): Silvestri; Almici, Marrone, Caracciolo, Crescenzi; Henderson, Colombatto, Laribi; Ragusa, Di Carmine, Matos. In Panchina: Tozzo, L. Ferrari, Kumbulla, Zaccagni, Gustafson, Pazzini, Balkovec, Eguelfi, Calvano, Danzi, Tupta. Allenatore: Grosso