giovedì,Marzo 28 2024

Radicamenti, chiusura in bellezza con Peppe Servillo a Monte Cocuzzo

Un concerto bellissimo in un luogo meraviglioso. In estrema sintesi si è concluso così Radicamenti 2018 – Festa della seta. L’ultimo atto di una edizione tanto ricca quanto coinvolgente ha visto l’esibizione di Peppe Servillo e dei Solis string quartet sulla vetta di Monte Cocuzzo davanti a tantissime persone che hanno assistito ad una domenica

Radicamenti, chiusura in bellezza con Peppe Servillo a Monte Cocuzzo

Un concerto bellissimo in un luogo meraviglioso. In estrema sintesi si è concluso così Radicamenti 2018 – Festa della seta. L’ultimo atto di una edizione tanto ricca quanto coinvolgente ha visto l’esibizione di Peppe Servillo e dei Solis string quartet sulla vetta di Monte Cocuzzo davanti a tantissime persone che hanno assistito ad una domenica di musica, bellezza paesaggistica e relax.

Il cantante campano ha emozionato con il repertorio della tradizione napoletana con brani che sono andati da “Te voglio bene assai” a “Dicitincello vuie” passando per “A casciaforte” e “Dove sta Zazà” e ha divertito con le sue movenze da istrione.

Radicamenti 2018, voluto dall’amministrazione comunale di Mendicino guidata dal sindaco Antonio Palermo e dal direttore artistico Checco Pallone, lancia l’appuntamento per il prossimo anno dopo una settimana in cui si sono esibiti, nel centro storico del borgo alle porte di Cosenza, Roy Paci e gli Aretuska, Enzo Avitabile (entrambi hanno riempito piazza Duomo in ogni dove), Valentina Balestrieri e Compagnia Beddi, Quartaumentata, Francesco Loccisano, Lutte Berg e la Flenvàrldsorkester e i Tiradirittu.

Grande momento dell’edizione 2018 di Radicamenti è stato caratterizzato dal debutto della Calabria Orchestra, il progetto che ha creato l’orchestra di musica di tradizione messa insieme dal Comune di Mendicino, dal Conservatorio di Cosenza “Stanislao Giacomantonio” e da Calabria Sona e diretta da Checco Pallone.

Il centro storico poi è stato popolato dai corsisti che hanno partecipato, gratuitamente, alle lezioni di strumenti e danze tradizionali e dagli incontri culturali sul Sud che hanno visto protagonisti, fra gli altri, il giornalista e storico Pino Aprile e Ivan Stomeo sindaco di Melpignano e presidente dell’associazione Borghi autentici che ha chiesto alla città di Mendicino di entrare subito in questo circuito.

«È stato un festival indimenticabile – dice il sindaco Antonio Palermo – Il più bello e grande evento di questi anni che Mendicino abbia mai conosciuto. Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile quello che solo poco tempo fa sembrava un sogno e che invece è diventato realtà. Vi aspettiamo a Radicamenti 2019».

«Un grazie va a tutte le persone che hanno reso possibile tutto questo – racconta il direttore artistico di Radicamenti 2018 Checco Pallone – è stata una manifestazione che ha impiegato tantissime forze ed energie ma il risultato è quello di una esperienza fantastica. Ora non ci aspetta che programmare il futuro del festival».

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