venerdì,Marzo 29 2024

Cittadella-Cosenza: le pagelle

[nextpage title=”SARACCO” ] SARACCO: VOTO 6 Si scalda all’11’ su una conclusione velenosa che blocca in presa bassa. Poi il tempo passa e fa da spettatore non pagante fino al 21’st quando Corsi pensa bene di commettere un fallo ingenuo quanto inutile. Per poco non riesce a neutralizzare il penalty di Iori intuendo la traiettoria. Nulla

Cittadella-Cosenza: le pagelle

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SARACCO: VOTO 6 Si scalda all’11’ su una conclusione velenosa che blocca in presa bassa. Poi il tempo passa e fa da spettatore non pagante fino al 21’st quando Corsi pensa bene di commettere un fallo ingenuo quanto inutile. Per poco non riesce a neutralizzare il penalty di Iori intuendo la traiettoria. Nulla può sul secondo rigore di Iori che lo spiazza inesorabilmente.

 

 

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CORSI: VOTO 4,5 Al 21′ da un suo cross arriva un pericolo grosso per il Cittadella. Nella ripresa sfiora il gol del vantaggio con una doppia conclusione ribattuta al 13’st. Poi commette l’errore più grave di tutta la gara spingendo in area l’avversario e regalando un penalty al Cittadella che trasforma con Iori.

 

 

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D’ORAZIO: VOTO 5,5 Interessante il duello con Ghiringhelli. Tentenna in chiusura di primo tempo quando perde palla e consente agli avversari di incunearsi sulla sua fascia. Nella ripresa prova qualche giocata in avanti ma senza successo.

 

 

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CAPELA: VOTO 6 Il più attivo dei tre difensori centrali, almeno nel primo tempo. Sia in fase difensiva che in impostazione si mostra in palla. Non fa complimenti e quando può mostra il fisico a Finotto. Nel finale la squadra spinge e gli spazi da chiudere aumentano e, inevitabilmente, il Cosenza è costretto a concedere occasioni.

 

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DERMAKU: VOTO 6 Soffre un paio di traversoni nel primo tempo. Poi prende le misure al suo dirimpettaio e non rischia nulla. Causa infortunio è costretto ad uscire al 21’st poco prima del vantaggio dei padroni di casa. Al suo posto l’ex Pascali.

 

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[nextpage title=”LEGITTIMO” ]

LEGITTIMO: VOTO 5,5 Ha il suo da fare visto che il Cittadella nella sua zona ha giocatori sguscianti. Sui calci piazzati ha difficoltà insieme ai suoi compagni e, soprattutto nella ripresa, viene consentito con troppa facilità agli avversari di arrivare al tiro. Al suo posto dentro Di Piazza.

 

 

 

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[nextpage title=”PALMIERO” ]

PALMIERO: VOTO 6 Riesce a giocare con ordine anche quando il traffico nella sua zona non lo consentirebbe. Giocatore che deve crescere ma che anche in Serie B può e deve dire la sua. Al suo posto Bruccini.

 

 

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VERNA: VOTO 5 Si vede poco ma fa legna soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa scompare dal campo e il suo lavoro sporco serve a poco soprattutto dopo il vantaggio dei padroni di casa.

 

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TUTINO: VOTO 5,5 Prima giocata al decimo quando defilato impegna l’estremo difensore avversario. Nella ripresa all’11’st cade in area senza contatto, giusta l’ammonizione. Al 38’st va in gol ma viene annullato per fuorigioco.

 

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[nextpage title=”MANIERO” ]

MANIERO: VOTO 5 Inizio difficile, soprattutto perché il Cosenza è molto basso. Al 21′ occasione ghiotta ma che spreca anche perché infastidito da un avversario. La prima ammonizione per gli avversari arriva su un fallo ai suoi danni. Per il resto sgomita e vede pochi palloni.

 

 

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[nextpage title=”MUNGO” ]

MUNGO: VOTO 6 Nei primi 20 minuti concede qualche spazio a Settembrini. Poi cresce e inizia a fare il suo gioco. Nella ripresa gioca si accende e soprattutto accelera. Serve a Di Piazza un pallone fantastico che l’attaccante sciupa clamorosamente.

 

 

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[nextpage title=”BRAGLIA” ]

BRAGLIA: VOTO 5,5 Nei primi 20′ i padroni di casa hanno più personalità soprattutto in mezzo al campo. La prima vera occasione, però, la costruiscono i suoi al 21′. Paga oltremisura la sciagurata spinta di Corsi in area di rigore che pregiudica il match. Prova a cambiare in corsa ma Di Piazza sul più bello non inquadra la porta.

 

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

PASCALI: VOTO 5 Mette un braccio di troppo sulla conclusione di Iori che trasforma il secondo rigore consecutivo della giornata.
BRUCCINI: VOTO 5,5 Si vede poco, troppo poco anche se gioca l’ultimo scampolo di gara.
DI PIAZZA: VOTO 5 Che occasione al 33’st quando Mungo lo lancia verso la porta. Sciupa tra l’incredulità generale.

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