Rende, stasera derby col Catanzaro. Modesto: «Lottare su ogni pallone»
Modesto al primo derby in carriera da allenatore: «Il Rende affronterà un Catanzaro allestito per vincere il campionato. Sarà una gara molto complicata». Un anno fa, in una serata al gelo, Alex Coppola riuscì a scaldare i cuori degli tifosi biancorossi regalando la vittoria al Rende in zona Cesarini. Fu una bella vittoria, arrivata al 91esimo
Modesto al primo derby in carriera da allenatore: «Il Rende affronterà un Catanzaro allestito per vincere il campionato. Sarà una gara molto complicata».
Un anno fa, in una serata al gelo, Alex Coppola riuscì a scaldare i cuori degli tifosi biancorossi regalando la vittoria al Rende in zona Cesarini. Fu una bella vittoria, arrivata al 91esimo con la squadra di casa in 10, dopo l’espulsione di Porcaro. Non era un momento favorevole, in termini di classifica per l’allora compagine diretta da Bruno Trocini. Quella vittoria diede nuovo vigore e voglia a quel Rende capace di terminare il campionato a quota 50 punti (settima posizione). Questa sera, dalle ore 20.30, ritorna Rende-Catanzaro. Due club che hanno cambiato guida tecnica e, sopratutto dalla parte delle Aquile, riformato l’assetto della rosa. Auteri guida un Catanzaro ambizioso, nel quale si annoverano l’ex capitano biancorosso Pambianchi, l’ex Cosenza Statella, Giannone, il giovane talentuoso D’Ursi e Maita.
Il Rende di Modesto perviene dopo l’entusiasmante e convincente esordio di Pagani. «Abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita – afferma il tecnico nella conferenza stampa di ieri – però a volte il recupero è meglio. Soprattutto a livello mentale e fisico. Molto meglio di una seduta di allenamento. Il derby sarà una partita difficile contro una squadra che punta a vincere il campionato». Modesto, conscio del blasone giallorosso, dispensa consigli ai propri uomini: «non si dovranno lasciare liberi gli spazi – dice -, i ragazzi devono cercare di vincere i duelli individuali. Alla fine tireremo le somme». Cosa si aspetta da Auteri? «Credo che Auteri non stravolgerà di tanto il suo credo calcistico, nonostante la nostra vittoria di Pagani».
Il mister crotoniate è intenzionato a confermare l’undici di Pagani. Ovviamente i ballottaggi sono in essere, soprattutto nei reparti della difesa e del centrocampo. Considerato come certo il posto di Savelloni porta, si contendono, nel trio difensivo davanti al portiere, un posto Germinio e Sanzone. Gli altri due titolari sono Minelli e Sabato. A centrocampo Viteritti contende a Godano lo scettro di esterno destro di centrocampo, mentre sull’altra sponda c’è Blaze. Al centro, in regia, Awua e Franco. In attacco, con Goretta ancora non al top della condizione, il tridente è composto da Rossini, Vivacqua e Gigliotti. (Giulio Cava)
RENDE (3-5-2): Savelloni; Germinio, Minelli, Sabato; Godano, Awua, Franco, Blaze; Rossini, Vivacqua, Gigliotti. A disp.: Borsellini, Palermo, Maddaloni, Sanzone, Calvanese, Laaribi, Viteritti, Di Giorno, Cipolla, Giannotti, Actis Goretta, Achik. All.: Modesto.