Castrolibero, Calvelli attacca Orlandino Greco: «Non conosce le regole…»

di Francesco Calvelli*

Mi ha sorpreso molto che un consigliere regionale non conosca le regole basilari dell’amministrazione pubblica. Non si possono addossare le responsabilità della mancata apertura dell’asilo nido di Castrolibero ai ritardi e alla complessità dei fondi Pac Infanzia.

Dopo la mia denuncia, il consigliere Orlandino Greco cerca di giustificare la brutta figura rimediata dal sindaco e da tutta la Giunta comunale che, ancora oggi, costringe i bambini a non poter usufruire dell’asilo nido “C. Collodi” di Castrolibero. Come fa Orlandino Greco a non sapere che la gara per il “Servizio gestione Asilo nido “C. Collodi” – Anno educativo 2018/2019” è stata aggiudicata il 7 settembre 2018? 

Anche il più sprovveduto amministratore di un piccolo comune sa che l’appalto può essere espletato a condizione che ci sia la copertura finanziaria. Altro che Fondi Pac Infanzia. È evidente il pressapochismo amministrativo e politico che contraddistingue questi primi mesi di vita della Giunta Greco a Castrolibero.

Nonostante la gara sia stata aggiudicata il 7 settembre, ad oggi, nessuna famiglia a Castrolibero può portare i propri figli all’asilo nido. Per carità di patria mi fermo qui. A Castrolibero, nel corso della passata consiliatura, l’amministrazione comunale si è giovata del fatto che non c’è stata alcuna opposizione.

Il mio ruolo è quello di mantenere l’impegno preso con i cittadini di Castrolibero. Oggi l’opposizione è presente quotidianamente e ambisce a diventare forza di governo in modo costruttivo, trasparente conducendo una battaglia per l’affermazione della legalità e dei diritti dei cittadini. Il consigliere Greco dovrà farsene una ragione: il tempo in cui era permesso di fare il sindaco ombra è scaduto.

*Consigliere comunale Castrolibero