Slovacchia, giornalista ucciso: arrestate 8 persone. In manette un poliziotto
La polizia slovacca su ordine del procuratore della Procura speciale ha arrestato questa mattina i presunti autori dell’omicidio del giornalista Jana Kuciak e della sua ragazza Martina Kušnířová. Secondo le prime ipotesi, il delitto, commesso sette mesi fa, sarebbe stato commesso nell’ambito della criminalità organizzata riconducibile alla ‘ndrangheta. Le forze dell’ordine, in collaborazione con l’Europol, hanno arrestato otto
La polizia slovacca su ordine del procuratore della Procura speciale ha arrestato questa mattina i presunti autori dell’omicidio del giornalista Jana Kuciak e della sua ragazza Martina Kušnířová. Secondo le prime ipotesi, il delitto, commesso sette mesi fa, sarebbe stato commesso nell’ambito della criminalità organizzata riconducibile alla ‘ndrangheta.
Le forze dell’ordine, in collaborazione con l’Europol, hanno arrestato otto persone, alle quali sono state perquisite anche le rispettive case. Secondo quanto filtra dagli ambienti investigativi, in manette è finito anche un uomo della polizia che avrebbe avuto un ruolo nell’assassinio di Jana Kuciak e, a quanto pare, anche un parente stretto dell’ex investigatore. L’operazione è stata eseguita dall’unità anti-crimine NAKA nel Sud della Slovacchia.
«Sono stato lieto di riferire che la polizia ha arrestato i sospettati dell’omicidio di due giovani innocenti, Jana Kuciak e Martina Kušnířová. Apprezzo anche il lavoro professionale degli inquirenti e dei pubblici ministeri. Indagare e punire gli autori di questo omicidio è una delle priorità del mio governo e sono molto lieto che le autorità di polizia stiano già agendo in modo realistico. Credo che questo atto brutale sarà in grado di chiarire e rivelare le sue motivazioni e i suoi clienti a smettere di dividere la nostra società», ha detto il primo ministro slovacco Peter Pellegrini sul social network.
Secondo quanto riporta il giornale slovacco Dennik N, gli investigatori avrebbero individuato i presunti autori dell’omicidio grazie alle immagini satellitari fornite dagli Stati Uniti d’America. Il giornalista, che ha riportato la notizia, ha citato una fonte dei servizi segreti slovacchi. L’emittente televisiva Markiza, invece, ha divulgato l’identikit di un presunto testimone dell’omicidio, ricercato in tutta la Slovacchia.
A un amico avrebbe detto di non conoscere la casa del giornalista ucciso, ma la polizia è convinta che quel giorno, il 21 febbraio scorso, l’uomo era sul luogo del delitto e avrebbe visto il volto degli assassini.
L’avvocato della famiglia del giornalista Jana Kuciak, ha spiegato che gli arrestati dovrebbero essere tutti di nazionalità slovacca e che l’autore materiale dell’omicidio è sicuramente un killer professionista. Al momento, riferisce il legale Daniel Lipšic, non si possono escludere legami con la criminalità organizzata.