Paola, carabiniere a processo: ecco tutte le accuse
Sarà processato il maresciallo dei carabinieri che tempo fa avrebbe effettuato perquisizioni ed ispezioni personali arbitrarie senza alcuna giustificazione nei confronti di un uomo che lo stava fotografando mentre era con altri soggetti. Il gup del tribunale di Paola, Mesiti ha accolto la richiesta della procura di Paola, rappresentata nel procedimento in corso dal sostituto
Sarà processato il maresciallo dei carabinieri che tempo fa avrebbe effettuato perquisizioni ed ispezioni personali arbitrarie senza alcuna giustificazione nei confronti di un uomo che lo stava fotografando mentre era con altri soggetti.
Il gup del tribunale di Paola, Mesiti ha accolto la richiesta della procura di Paola, rappresentata nel procedimento in corso dal sostituto procuratore Maria Francesca Cerchiara, alla quale si è associata anche la parte civile, difesa dall’avvocato Antonio Ingrosso.
Il militare dell’Arma deve rispondere anche di aver procurato delle lesioni alla persona offesa, facendolo cadere a terra e cagionando alla vittima un trauma conclusivo al gomito destro con frattura del capitello radiale. E’ accusato anche di aver minacciato la persona offesa, proferendo le seguenti espressioni: «“Te la farò pagare, ti faccio vedere io, te la faccio pagare, dove cazzo devi andare”». Ed infine gli viene contestato il fatto di aver redatto lui stesso l’informativa di reato che lo riguardava venendo meno ai doveri di imparzialità e buon andamento previsti dall’art. 97 della Costituzione e omettendo di astenersi in presenza di un proprio interesse, arrecando alla vittima, intenzionalmente, un danno ingiusto.
Il carabiniere, M. F., difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Armando Sabato. Il processo inizierà il prossimo 9 gennaio 2019 davanti al tribunale collegiale di Paola. (a. a.)